Ha avuto luogo ieri, presso il salone del Municipio, la cerimonia di distribuzione dei premi alla carriera “Ivan Filipović” (istituito nel 1964), assegnati dalla Repubblica di Croazia quali massimi riconoscimenti agli operatori nell’ambito dell’educazione e dell’istruzione per il lavoro e i risultati relativi a quella prescolare, elementare, media, superiore e in quello dell’attività scientifica e professionale (in tutto 5 premi per l’opera omnia e 11 annuali). Alla presenza del presidente e della vicepresidente della Regione, rispettivamente Zlatko Komadina e Marina Medarić, del sindaco e del vicesindaco di Fiume, Marko Filipović e Goran Palčevski, nonché dalla capodipartimento regionale per l’istruzione e l’educazione, Edita Stilin, per l’anno 2023 sono stati assegnati i premi ai professori emeriti Vladimir Takšić (Facoltà di Filosofia), Bruno Grbac (Facoltà di Economia) e Nina Pereza (Facoltà di Medicina).

Un orgoglio per la Città
“In qualità di sindaco di Fiume sono fiero che nella nostra Città operino singoli così rinomati. Il vostro lavoro non solo fa crescere la reputazione della nostra Università, bensì anche quella nostra Città sia a livello nazionale che internazionale. I vostri successi dimostrano che la tenacia, l’entusiasmo e il desiderio di conoscere e di ampliare gli orizzonti possono portare a cambiamenti significativi e a lasciare un segno duraturo nella comunità”, ha affermato Filipović nel suo intervento. Sulla falsariga delle sue parole, Komadina ha espresso la sua soddisfazione e orgoglio per il fatto che ogni anno gli operatori educativi della Regione spicchino tra i vincitori del premio “Ivan Filipović”. A tale riguardo ha rilevato che “quello che fate è estremamente prezioso sia per il lavoro relativo alla formazione che per quello di ricerca scientifica. È grazie al vostro contributo e a quelli che s’impegnano come voi che si riconoscono la Città e la Regione dalle quali provenite”.

L’unione fa la forza
Tra le file dei premiati, tutti molto grati e soddisfatti, il primo a prendere la parola è stato Vladimir Takšić, il quale ha sottolineato che finora nel suo percorso professionale, inerente in primis all’intelligenza emotiva che ha avuto l’opportunità di sviluppare all’estero, ha avuto un grande sostegno da parte della Città e della Regione. In tale contesto, ha aggiunto di sperare che continuerà così, soprattutto per ciò che concerne la possibilità che il programma per lo sviluppo dell’intelligenza sociale ed emotiva riesca a essere riconosciuto e crescere a livello europeo”.
A seguire Pereza ha spiegato che il premio ricevuto rappresenta anche un importante riconoscimento relativo al Centro per il miglioramento delle competenze degli insegnanti e delle abilità comunicative, specificando che “siamo l’unico Ateneo di Medicina del Paese che cura la crescita professionale dei propri docenti in modo sistematico e completo. Purtroppo, gli operatori sanitari non hanno l’opportunità di acquisire queste competenze durante la scuola dell’obbligo, per cui ciò diventa possibile solo attraverso la formazione permanente. Considero quindi questo premio anche un riconoscimento della Facoltà di Medicina di Fiume e sono orgogliosa di poter rappresentare la Città, la Regione e il mio Ateneo”.
Infine, Bruno Grbac ha riferito che vorrebbe condividere il premio con tutti i collaboratori che hanno fatto parte del percorso, come pure con gli studenti, che sono una fonte di energia per porsi delle domande e cercare nuove soluzioni, affermando che “tutto questo non sarebbe possibile se non vivessimo in un ambiente caratterizzato dall’incoraggiamento e dal sostegno della Città e della Regione in merito alla formazione, alla scienza e alla ricerca. È molto più piacevole lavorare con gli incentivi che provengono dalle autonomie locali e regionali, nonché avendo a fianco l’Università di Fiume, la quale è alla continua ricerca di nuovi approcci e innovazioni”, ha concluso Grbac.