«Butemola in canto», una serata d’altri tempi

Accomunate dall’amore verso le proprie origini, le voci della Comunità degli Italiani «Pino Budicin» si sono presentate con una serie di brani dialettali

0
«Butemola in canto», una serata d’altri tempi
“Xi bitinade” ha conluso la serata concertistica. Foto: ROBERTA UGRIN

Alla Comunità degli Italiani “Pino Budicin” di Rovigno proseguono gli appuntamenti culturali che arricchiscono il ricco calendario di eventi delle serate estive. Mercoledì sera le voci melodiose dei cantanti solisti e dei midicantanti della CI hanno dato vita a una bellissima serata all’Estivo “Vlado Benussi”, trasformato per l’occasione in una Rovigno d’altri tempi grazie a un design scenico, che ha contribuito a regalare agli spettatori un’esperienza complessiva della performance.

L’occasione è stata “Butemola in canto”, l’appuntamento tradizionale ideato dal Maestro Vlado Benussi, dedicato alle più belle melodie e canzoni rovignesi, i cui esecutori sono stati i midicantanti e i cantanti solisti della CI locale, preparati e seguiti con dedizione e passione, durante l’intero anno scolastico da poco terminato, dalla dirigente artistica Patrizia Sfettina Jurman.
A rompere il ghiaccio sono state le soliste Lana Z., Gloria e Lana V. con “Grande omo”, brano dedicato alla memoria del Maestro Vlado Benussi, tanto amato e apprezzato da tutti, dopodiché Gianluca si è esibito cantando “Vignì sul mar”. È stato poi il momento della solista Flora, la quale ha cantato “Li ven soun par li Casale”. Eni ha proposto “Rovigno bela”, seguita da Ana e Gloria, le quali hanno cantato “L’ombrelin”.
Ospiti della serata concertistica in Comunità sono stati gli alunni della scuola periferica di Valle, Eric e Chiara, i quali hanno portato il loro dialetto tra le mura dell’Estivo rovignese cantando “Vale me caro”.
Il caloroso pubblico rovignese ha quindi avuto l’opportunità di sentire la canzone “Vecio faral” interpretata da Lana V., seguita da “Bel tenpo xe” dalla voce di Nadan e l’immancabile “Rovigno tesoro”, proposta al pubblico accorso da Ana. È stato poi il momento del duo composto dai cantanti Flora e Simone, i quali hanno dimostrato tutte le proprie abilità vocali cantando insieme “Femo paxe”. Eric si è esibito con “Nuvola”, mentre Gloria con la sua grintosa voce ha cantato “La tabachina”.
Chiara, Paolo e Lana Z. con le loro performance di rispettivamente “Rematore”, “Vien sul mar” e “Stasira el mar” hanno reso l’atmosfera magica. La voce del promettente solista Simone Polo ha echeggiato tra le mura della platea estiva durante l’esibizione del brano “Ufiemia”, dell’autore Sergio Preden Gato. Flora invece si è presentata con un’esibizione eccezionale, con la canzone “El mio moroso”, che ricorda un po’ Venezia e i tempi passati.
A concludere la serata è stata l’esibizione di tutti i partecipanti, accomunati dall’amore verso le proprie origini e il bel canto, che hanno intonato “Xi bitinade”, facendo cantare tutti in coro. Oltre ai vasti apprezzamenti del pubblico, a complimentarsi con i protagonisti della serata è stato pure il vicepresidente del sodalizio, Matteo Tromba, il quale ha omaggiato con fiori la dirigente artistica Patrizia Sfettina Jurman.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display