Migliaia i pellegrini che ieri fin di prima mattina si sono recati al Santuario mariano di Tersatto, il più grande in Croazia, per celebrare l’Assunzione della Beata Vergine Maria in cielo, una delle più importanti ricorrenze religiose. Il tempo uggioso e le temperature al di sotto della media hanno reso meno faticosa la permanenza a Tersatto delle tantissime persone giunte a piedi, lungo la ripida scalinata Petar Kružić, come pure di quelle che già dalle prime ore del mattino hanno fatto tappa in chiesa e nella cappella votiva. Lunghissime le code anche davanti ai confessionali allestiti negli spazi del centro pastorale “Papa Giovanni Paolo II”. Per fortuna non c’è stato bisogno di cercare un posto all’ombra durante la Santa Messa delle ore 10 che tradizionalmente viene dedicata ai pellegrini e che è stata officiata da fra Ilija Vrdoljak il quale, nel suo sermone, ha voluto sottolineare l’importanza della madre e della maternità. Ha inoltre puntualizzato che nel Santuario di Tersatto, come pure negli altri Santuari in Croazia, i fedeli giungono grazie alla fiducia nella Madonna, mentre con questa festa celebrano la giornata della vita.

Pellegrini da ogni parte del mondo
I fedeli, provenienti da ogni parte della Croazia, ma anche dall’estero, in particolar modo dall’Italia, hanno assistito alle Sante Messe, che si sono susseguite di ora in ora a partire dalle 6. Interminabili le code nel chiostro della chiesa, dove i fedeli si mettevano in fila per rivolgere un pensiero alla Vergine davanti all’effigie miracolosa della Madonna della Misericordia, la reliquia centrale del Santuario. “Ognuno di noi arriva fino a qui con una preghiera, con un auspicio. Sono molto devota alla Madonna e trascorro le mie vacanze a Fiume in agosto proprio per poter fare visita a Tersatto –, racconta Annalisa giunta con la sua famiglia da Milano –. Per fortuna quest’anno non fa tanto caldo, c’è una brezza leggera e quindi ascoltare la Santa Messa sarà molto più piacevole”. Tante le persone anche lungo il cortile attraverso il quale si accede alla cappella dei doni votivi, dove gli interessati hanno potuto accendere un cero davanti al rilievo della Madonna e raccogliersi in preghiera. Nel libro dei ricordi ognuno ha potuto scrivere la propria preghiera o ringraziare la Madonna. “Pregheremo per la nostra famiglia, chiederemo salute e felicità. Un pensiero lo rivolgeremo anche alle famiglie delle vittime di Genova”, hanno dichiarato Noemi e Marco, una giovane coppia di Taormina, giunta per la prima volta a Fiume, ovvero in Croazia. “Fiume è una bellissima città. Abbiamo saputo dell’esistenza del Santuario grazie a delle guide turistiche, ed ora siamo qui”.
La messa serale, ovvero la funzione centrale dell’Assunta, è stata celebrata dall’arcivescovo di Fiume, mons. Ivan Devčić, il quale ha guidato anche la processione con l’effigie della Madonna. Partita dalla chiesa, ha raggiunto l’altare situato all’aperto, nel parco del Santuario, dove poi è stato celebrato il rito religioso.

Fiera profana
Come tradizione vuole, davanti al Palasport di Tersatto anche quest’anno è stata allestita l’immancabile fiera che ha attirato molti curiosi. In offerta oggetti di largo consumo e giocattoli che non hanno molto a che vedere con la festività, come ad esempio armi giocattolo. Le bancarelle con in vendita manufatti sacri erano situate proprio davanti alla chiesa, dando modo agli interessati di acquistarli non appena giunti sul colle che sovrasta Fiume.

Anniversari importanti
Nel Santuario mariano quest’anno vengono celebrati due eventi importanti: il 15° anniversario dell’arrivo del papa Giovanni Paolo II a Tersatto, ricordato a giugno, mentre a settembre è prevista la celebrazione del 40° dell’arrivo di Madre Teresa di Calcutta, in collaborazione con la Comunità albanese.