Regione litoraneo-montana. Tante novità e progetti interessanti, diversi investimenti nei vari settori

Presso la sede della Regione ieri la prima conferenza stampa del 2024

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Regione litoraneo-montana. Tante novità e progetti interessanti, diversi investimenti nei vari settori
La nuova entrata della Regione. Foto: Goran Kovacic/PIXSELL

Il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, affiancato dai suoi collaboratori, ha tenuto nella consueta sede il primo incontro del 2024 con i giornalisti. In tale contesto, in occasione della Giornata internazionale del riconoscimento della Repubblica di Croazia, ha esordito con un ringraziamento rivolto a tutti i veterani croati e, nello specifico, a quelli della Regione, per aver contribuito alla difesa e alla liberazione del Paese. A seguire, riferendosi alle novità, ha rilevato che la Regione concorda con il direttore dell’Autorità portuale regionale Crikvenica in merito alla Decisione del Ministero competente, in base alla quale l’importo dei fondi stanziati per la ricostruzione del porto Podvorska è stato aumentato a 750mila euro. È stato inoltre deciso, ha spiegato, l’acquisto di una serie di serbatoi per lo sversamento degli oli usati pari a un valore di 33mila euro, i quali saranno collocati nei porti marittimi regionali al fine di mantenere pulito il mare. Komadina si è poi soffermato sulla preparazione e la costruzione della nuova scuola regionale di Castua, la quale, a modo di quella di Viškovo, verrà finanziata con i fondi europei, delucidando che in merito è stato costituito un team di progetto con a capo la vicepresidente regionale, Marina Medarić. Infine il presidente ha commentato i risultati da record relativi al settore turistico per l’anno 2023 che, in termini di arrivi e pernottamenti, hanno superato quelli del 2022 e del 2019. In concomitanza con la tematica, ha concluso che grazie alla qualità dei servizi offerti gli obiettivi, consistenti nell’allungamento della stagione e nell’aumento dei profitti, sono stati raggiunti.

Ermina Duraj, Alessandra Ban, Zlatko Komadina e Ljudevit Krpan.
Foto: RONI BRMALJ

Media elettronici e sviluppo rurale
Nel corso della conferenza Zlatko Komadina ha introdotto la nuova capodipartimento dell’Ufficio amministrativo del presidente della Regione e dell’Assemblea regionale, Ermina Duraj, entrata in carica all’inizio del 2024, già a capo dell’Ufficio per le pubbliche relazioni e il protocollo, augurandole tanto successo nel suo lavoro futuro. Sulla falsariga delle sue parole, la neoresponsabile, dopo aver ringraziato per la fiducia dimostratale, ha presentato i risultati relativi al Bando pubblico per il finanziamento dei contenuti programmatici dei media elettronici regionali e locali fino al 31 dicembre 2024. “Sono stati sovvenzionati 21 aderenti per un importo complessivo di 53mila euro. Ad ognuno sono stati assegnati dai 2 ai 3.800 euro e vi hanno partecipato media di tutta la Regione litoraneo-montana. È da rilevare che da domani (oggi per chi legge) sul sito web della stessa avrà luogo una discussione pubblica sul piano e le linee guida per il funzionamento del sistema della sede centrale della Protezione civile per l’anno 2024, che comprende anche le risorse finanziarie assicurate dalla Regione per un totale di 743.500,00 euro”, ha affermato in conclusione. La parola è poi passata alla capodipartimento dell’Ufficio per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale, Alessandra Ban, che ha parlato della distribuzione dei contributi previsti dal Programma delle misure in materia di agricoltura e sviluppo rurale nell’area della Regione durante il 2023, specificando che “Entro la scadenza prevista sono pervenute 170 domande. In totale sono stati elargiti oltre 300mila euro, di cui 72mila per lo sviluppo dell’agricoltura sulle isole e sulla costa, 132mila euro per lo sviluppo della stessa nel Gorski kotar e 101mila euro per l’attuazione del programma volto a preservare la fertilità e aumentare l’efficacia dell’irrigazione dei terreni agricoli. Rispetto allo scorso anno, il progetto ha previsto una serie di nuove misure e i fondi sono stati aumentati di 150mila euro. Inoltre, nel Bilancio inerente al 2024, sono previsti fondi aggiuntivi per un importo totale di 400mila euro. Dall’analisi del Bando pubblico è stato rilevato che due delle 13 misure hanno suscitato un grande interesse, ovvero la 5 e la 4, relative all’acquisto di macchinari e attrezzature, al sostegno all’allevamento del bestiame e alla sistemazione dei terreni agricoli”. Nel suo breve intervento il capodipartimento per lo sviluppo regionale, l’infrastruttura e la gestione dei progetti, Ljudevit Krpan, ha fornito una breve panoramica degli eventi attuali relativi ai progetti dell’UE. In tale contesto ha affermato che il Ministero dello Sviluppo regionale ha pubblicato il Programma per lo sviluppo sostenibile delle comunità locali delle zone collinari e montane e il Programma di sviluppo delle isole, invitando tutte le città e i comuni della Regione a parteciparvi, assicurando che L’Agenzia per lo sviluppo regionale si prodigherà all’effettuazione della loro iscrizione e all’amministrazione dei progetti a titolo gratuito. “Di norma, l’importo massimo del finanziamento è pari a 100mila euro per programma. Riguardo alle attività, alla Regione sono stati assegnati 150mila euro per il progetto “Rural” nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera “Dunav”, teso a mappare le aree che necessitano di aiuti e investimenti, con particolare riferimento alle zone collinari e montane, allo scopo di dare alle stesse la possibilità di realizzare con maggior facilità il loro potenziale”, ha ancora aggiunto Krpan, dichiarando che “è in corso l’incontro conclusivo con il Ministero dello Sviluppo regionale atto alla definizione dell’elenco dei progetti che verranno sovvenzionati sulla base del programma territoriale integrato sulle isole, nell’ambito del quale la Regione litoraneo-montana avrà a disposizione 31,7 milioni di euro”.

Nuova entrata
Da ieri alla sede della Regione litoraneo-montana si accede dal Corso. Un nuovo spazio più luminoso e rappresentativo dove un tempo era incluso l’emporio “Na-ma” (successivamente Karolina, Magma, H&M…). Al posto dell’ingresso in via Adamich 10 c’è quindi quello al civico 7 del Corso. I locali invece dell’ex emporio sembra siano stati assegnati alla VBZ, casa editrice con una catena di librerie in tutto il Paese.

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