Nell’ambito del “Programma di misure per lo sviluppo dell’imprenditoria regionale 2022-2025”, il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, ha consegnato ieri la seconda trance dei contratti di supporto finanziario ai piccoli imprenditori delle aree rurali, per un valore di 135mila euro. Si tratta di un nuovo programma regionale del valore totale di 872mila euro, dei quali, su decisione dell’Assemblea regionale, 400mila sono stati assegnati agli imprenditori del Gorski kotar e il restante alle aree rurali, precisamente la Liburnia, il Castuano, lo Halubje, il Grobniciano, la zona di Vinodol e le isole. Con questi mezzi verranno finanziate le documentazioni per il rinnovo energetico, l’acquisto di macchinari nell’industria manifatturiera e per supportare le nuove aziende o piccole industrie che operano in queste micro aree.

Come specificato da Alessandra Ban, a capo del dipartimento per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale, al concorso sono pervenute 72 richieste, precisamente 34 dal Gorski kotar e 38 dalle aree restanti. Dopo il controllo di tutta la documentazione, la commissione ha approvato 52 richieste (23 dal Gorski kotar e 29 dalle altre zone rurali). Durante la selezione è stata data la precedenza ai principianti, alle imprenditrici, ai giovani imprenditori e ai micro imprenditori. Siccome l’importo previsto per quest’anno non è stato completamente estinto, nel mese di settembre si procederà con il secondo concorso pubblico per dar modo agli altri piccoli imprenditori di farsi avanti. I richiedenti possono essere imprenditori registrati a livello nazionale con minimo un dipendente oppure con lavoro autonomo e orario pieno, che operano attivamente dal 1º gennaio di quest’anno. Oltre al suddetto importo, la Regione ha stanziato ulteriori 10mila euro per il concorso per il supporto finanziario alle imprenditrici. “La Regione ha da tempo capito l’importanza della piccola imprenditoria – ha detto ai presenti il presidente della Regione, Komadina –. Siete voi il motore portante di tutto lo sviluppo della nostra area e con il vostro lavoro, tramite i contributi, erogate i finanziamenti per settori molto importanti quali l’istruzione, la cultura e altri rami non redditizi. Per questo motivo è nostro dovere e obbligo supportare le vostre molteplici attività, spronarvi e aiutarvi per il vostro bene personale e quello della comunità”.