Migranti, trovata una soluzione

Raggiunto un accordo tra la Città e il proprietario dell’area in cui verranno sistemati due container

0
Migranti, trovata una soluzione
L’area nei pressi della stazione ferroviaria predisposta per l’accoglienza dei migranti. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

La questione relativa all’accoglienza dei migranti sembra sia in procinto di essere risolta. Il sindaco Marko Filipović ha reso noto che qualche giorno fa si è svolta una riunione con i rappresentanti della Città e il proprietario della struttura che si trova nei pressi della stazione ferroviaria. Si tratta della parte a ovest del parcheggio dell’ex Graziani. L’accordo è stato raggiunto e prevede che la zona diventi un punto di accoglienza temporaneo, dove nel corso della giornata odierna verranno sistemati due container. Uno sarà la base logistica dei volontari dove potranno essere effettuate e consegnate le donazioni. Nell’altro verranno sistemati i servizi igienici.

“Abbiamo dovuto trovare una soluzione alternativa siccome l’azienda HŽ infrastrukture ha negato l’autorizzazione per l’allestimento della tenda della Croce rossa e dei container con i servizi igienici in prossimità della stazione ferroviaria, lotto di proprietà delle Ferrovie croate. L’intento era di porgere una mano ai migranti. Non riesco a comprendere la presa di posizione delle Ferrovie, che si rifiutano di pulire il terreno di loro proprietà, ma lo deve fare il personale della Čistoća, a spese della Città. Un comportamento a mio giudizio vergognoso anche nei confronti dei migranti ai quali comunque vengono venduti i biglietti e che giungono a Fiume in treno. Il minimo che dovrebbero fare è mantenere pulita la zona, aiutando in questo modo le persone in difficoltà”, ha dichiarato il sindaco.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display