Le imprese austriache strizzano l’occhio a Fiume

L’Ambasciatore d’Austria Josef Markus Wuketich e i rappresentanti di 19 imprese in visita al porto, ricevuti dal sindaco Marko Filipović

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Le imprese austriache strizzano l’occhio a Fiume
Josef Markus Wuketich e Marko Filipović. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Giornata intensa ieri per l’Ambasciatore austriaco in Croazia, in visita a Fiume. Josef Markus Wuketich, origini croate, ha trascorso la mattinata e il pomeriggio nel capoluogo quarnerino, accompagnato da collaboratori e imprenditori austriaci, interessati ai processi che si stanno svolgendo in città. “A Fiume stanno succedendo tante cose – ci ha detto l’Ambasciatore d’Austria –, e io sono venuto qui con i rappresentanti di 19 imprese interessate soprattutto alla colaborazione con il porto fiumano per il cui sviluppo c’è grande interesse e un grande potenziale. Due mesi fa siamo stati qui in una missione che riguardava le forniture nel turismo e anche in questo caso c’è stata grande attenzione a livello di intera Regione litoraneo-montana. Oggi ho avuto l’opportunità di parlare della futura collaborazione con il sindaco Marko Filipović e con il vicepresidente della Regione Petar Mamula, con riferimento al settore turistico, a quello della logistica e anche in prospettiva di un gemellaggio con una città austriaca. Abbiamo già dei segnali promettenti in questo senso”.

Il primo cittadino di Fiume, affiancato da Jana Sertić e Srđan Škunca, rispettivamente capidipartimento per l’Imprenditoria e per lo Sviluppo, l’Urbanistica, l’Ecologia e la Gestione del territorio, al termine dei colloqui si è rivolto ai media: “Ritengo che l’aspetto più importante della visita dell’Ambasciatore austriaco a Fiume sia legato al fatto che sono arrivati in città i rappresentanti di 19 ditte austriache molto interessate a instaurare rapporti di collaborazioni con le nostre aziende, in particolare con il porto, con la ditta portuale Luka e con la Port Authority. Sono stati informati dei progetti di sviluppo del porto, mentre noi abbiamo puntato sui progetti in fase di realizzazione a livello cittadino e regionale, attraverso gli investimenti pubblici e privati. Si è accennato anche alla collaborazione culturale, già cementata attraverso i contatti tra Fiume e le città austriache che, come la nostra, sono state Capitali europee della Cultura. L’aspetto dominante di questa visita, comunque, è stato quello della collaborazione economica, legata in buona parte ai progetti di sviluppo del porto fiumano, che vuole essere un punto di rifermineto sulle vie di comunicazione europee. Ci sono investimenti che stanno cambiando l’immagine stessa della città. Tutti gli investitori sono benvenuti e quindi anche quelli austriaci, provenienti da un Paese con cui condividiamo una parte importante della nostra storia”.
Tra i tanti progetti c’è anche quello della nuova Autostazione. L’area era stata messa all’asta, dopo quasi vent’anni di tentativi falliti per costruire la struttura. Il 6 giugno scade il termine ultimo per le offerte. La visita della nutrita delegazione austriaca può venire messa in relazione al futuro terminal bus, con il parcheggio e i contenuti commerciali? Il sindaco Marko Filipović ha risposto con un “chissà…”.

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