«Inno2mare» ecosistemi più forti

La Regione ha presentato il progetto del valore di 1,5 milioni di euro, che riguarda la Croazia adriatica e la Slovenia settentrionale

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«Inno2mare» ecosistemi più forti
Durano le trattative per l’approvazione del Bilancio 2023. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Il prosieguo dell’Assemblea regionale, la cui ultima sessione era stata interrotta, si svolgerà giovedì, 8 dicembre. La riunione, ricorderemo, era stata fermata su proposta dei capigruppo per cercare di trovare una soluzione che potesse mettere d’accordo tutti e rendere possibile l’approvazione del Bilancio per il 2023. L’accordo non è stato ancora trovato e le trattative sono in corso.
La Direzione regionale per le strade ha ottenuto disco verde dalla Regione per il risanamento di 250 metri di strada a Barbat, sull’isola di Arbe. Il costo dei lavori è di 1,25 milioni di kune. Verranno eseguiti dalle maestranze dell’azienda Vigra di Arbe, in 60 giorni lavorativi. Alla consueta conferenza stampa in Regione, il direttore dell’Agenzia regionale di sviluppo, Vedran Kružić, ha presentato il progetto europeo “Inno2mare”, il cui fine è rafforzare gli ecosistemi marittimi innovativi della Croazia adriatica e della Slovenia settentrionale mediante una rete funzionale e innovativa. Il valore del progetto è di 1,5 milioni di euro (programma Obzor). Verrà attuato con diversi partner, tra cui il Maritime Center of Excellence. La Regione partecipa con 1,5 milioni di kune. Contemporaneamente si svolgeranno tre progetti pilota, che includeranno oltre 1.000 partecipanti del settore accademico, governativo e civile, nonché d’affari. I partner s’avvarranno dell’esperienza dell’ecosistema Antwerper (Belgio).

Nei prossimi 5 anni sono previsti investimenti per 140 milioni di euro in Croazia e Slovenia, nei settori più importanti quali l’economia blu. Kružić ha invitato gli imprenditori di collegarsi e di formare consorzi, poiché questa è una delle condizioni per ottenere fondi europei. Ha ricordato, inoltre, che in Regione esiste già il Centro innovativo nel turismo, quello di competenza per le Città intelligenti, mentre nell’Università di Fiume opera il hub innovativo Adria, per la trasformazione digitale delle aziende di quest’area.

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