Il glorioso percorso degli «Squali» fiumani

In guerra e in pace, i membri dell'associaziazione dell'unità speciale e d'intervento della polizia hanno sempre reso onore a tutto il territrori prodigandosi in numerose attività al servizio della comunità civile

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Il glorioso percorso degli «Squali» fiumani
I vertici regionali e cittadini con la delegazione degli “Squali”. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Il presidente della Regione litoraneo-montana Zlatko Komadin, affiancato dai suoi collaboratori, e il capodipartimento per gli affari generali della città di Fiume, Marijan Vundać, hanno accolto nella sede regionale e in occasione del 33º anniversario dalla fondazione dell’Unità speciale della polizia “Ajkule”, una delegazione dell’Associazione che fa capo alla formazione speciale. L’incontro è stato un’occasione per ricordare la fondazione dell’Unità, illustrare il lavoro e i progetti dell’Associazione, che quest’anno celebra il 20º anniversario, e annunciare le prossime attività in programma. A far parte della delegazione sono stati Perica Prpić e Boško Čupić, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione e i membri della stessa, Željko Petrcol e Srećko Salopek. L’Unità speciale e d’intervento della polizia denominata “Ajkule” venne istituita a fine marzo 1991, ma per l’anniversario la data di riferimento è l’8 aprile, giorno in cui, in quello stesso anno, le “Ajkule” si sono allineate per la prima volta in forma ufficiale.
Il presidente Komadina ha ringraziato tutta l’unità per il loro eccezionale contributo alla difesa del Paese ricordando il percorso di guerra della formazione e la loro presenza su tutti i campi di battaglia della Croazia durante la Guerra patriottica. Un mesto ricordo è andato pure al comandante Marino Jakominić, ucciso nei pressi di Gospić nella Lika il 29 agosto del 1992 e ai suoi commilitoni uccisi durante i combattimenti. “La vostra formazione, sia in tempi di guerra che in quelli postbellici, ha sempre tenuto alto il proprio nome comportandosi all’altezza in ogni situazione, nelle varie operazioni belliche e organizzando varie azioni umanitarie ed ecologiche in tempi di pace”, ha detto il presidente. Il capodipartimento Vundać ha ricordato anche il grande contributo degli “Squali” e delle unità speciali d’intervento nelle numerose azioni in aiuto della comunità, comprese le operazioni di sminamento svoltesi nei mesi scorsi.
Il presidente dell’associazione, Perica Prpić, ha annunciato che lunedì 8 aprile verrà inaugurata sui pannelli in Corso la mostra che documenta soltanto una parte delle numerose attività dell’associazione nelle varie forme di aiuto alla comunità. In tempo di guerra, più di 600 membri hanno militato in seno all’Unità, mentre l’associazione che ne fa capo conta oggi circa 160 membri attivi. L’Unità speciale e d’intervento di polizia di Fiume “Ajkule” fu la prima Unità organizzata della Regione litoraneo-montana a prendere parte alla Guerra patriottica sotto il comando di Marino Jakominić. Essendo una delle unità più elitarie della polizia croata questa, nel periodo bellico, ha dato un contributo eccezionale alla creazione di uno Stato libero e democratico, e contribuisce in tempi di pace alla sicurezza generale dei cittadini.

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