A seguito dello sciopero del Sindacato degli impiegati statali e locali, ovvero del personale amministrativo della magistrtura, la Città di Fiume, tramite comunicato, informa gli interessati che ha deciso di venire incontro ai cittadini che hanno presentato domanda per l’acquisto di appartamenti in chiave edilizia agevolata (POS), prorogando il termine per la pubblicazione della lista degli acquirenti e consentendo la successiva consegna della documentazione mancante.
Causa lo sciopero prolungato, parte dei richiedenti dell’elenco prioritario per l’acquisto non è in grado di presentare alla Città parte della documentazione necessaria e iscritta presso il catasto, per cui il termine per la pubblicazione della proposta per la lista prioritaria per l’acquisto sarà prorogato fino alla fine dello sciopero, ovvero fino a 15 giorni dalla fine dell’agitazione.
Finora al concorso per i prossimi appartamenti POS, pubblicato il 6 marzo del 2023, sono pervenute 814 richieste, che unitamente alla documentazione dovranno contenere una dichiarazione notarile attestante che i richiedenti e i componenti del nucleo familiare acquisiscono per la prima volta la proprietà di un appartamento ai fini della loro residenza, nonché il certificato del catasto del Tribunale municipale di Fiume, non più vecchio di trenta giorni, sull’inesistenza della proprietà di un’abitazione o di una casa. In caso di mancanza della documentazione completa, la Commissione non è in grado di valutare in modo completo e accurato le richieste, ovvero non può attribuire alcun punteggio in base alla prima acquisizione di beni immobili del richiedente. Al fine di garantire pari opportunità a tutti i richiedenti, la Città di Fiume, tramite decreto del sindaco, rinvierà la pubblicazione della lista prioritaria, dando la possibilità ai richiedenti di presentare, entro un termine ragionevole, tutta la documentazione richiesta.
Dal 2006 a oggi attraverso il programma POS a Fiume sono stati costruiti 676 alloggi. L’ultimo complesso, quello di Martinkovac, comprendente 90 appartamenti, è stato consegnato nel mese di aprile di quest’anno. In piano l’imminente inizio dei lavori di costruzione di un nuovo complesso a Krnjevo, in via Luppis, dove sorgeranno altre 30-40 abitazioni.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
