Fiume. Parcheggi, i rincari generano malcontento

Con l’inizio dell’anno e l’adesione all’euro, come previsto, le società che gestiscono i posteggi in città hanno fatto balzare (chi più chi meno) i prezzi. I cittadini hanno da ridire

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Fiume. Parcheggi, i rincari generano malcontento
Nel posteggio “Potok” si pagano 2 euro all’ora. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

A partire dal 1º gennaio 2023, con l’avvento dell’euro, una mini rivoluzione ha investito il sistema dei parcheggi in città. L’occasione dell’adozione della moneta unica è stata uno stimolo per le aziende che a Fiume gestiscono le varie aree parcheggio, ovvero l’austriaca “Best in parking” (che ha acquistato il lotto in zona Žabica sui quali sorgerà la nuova Autostazione (con nuovi posti parcheggio) e che amministra i garage “Stari Grad” in piazza Klobučarić, quello nell’ambito del complesso Zagrad, il “Korzo” (ex Beretich) e il parcheggio aperto in via Cambieri) e la municipalizzata “Rijeka Plus” (addetta agli altri posteggi cittadini) a rivedere le rispettive tariffe. Entrambe, infatti, oltreché avere predisposto i dispositivi per il pagamento e le casse automatiche alla nuova valuta (non programmati, però, a restituire gli spiccioli), hanno ritoccato (chi più chi meno, con la scusa dell’arrotondamento) i rispettivi listini prezzi, nello specifico quello relativo al pagamento all’ora, quello per l’intera giornata e quello per i pullman. Per gli utenti, invece, che pagano il servizio settimanale, mensile e il posto prenotato, al momento non è cambiato nulla. Nel caso del gruppo austriaco, che forma i prezzi secondo le stime della Direzione, in alcune aree di sosta (vedi l’ex Beretich) i prezzi hanno addirittura subito un aumento (avviato già nel corso del 2022) pari a 3,08 kune rispetto al 31 dicembre dell’anno scorso. Infatti, dal 1º gennaio, il costo di un’ora di parcheggio nelle ore di… punta (dalle 7 alle 18) ammonta a 2,40 euro (18,08 kune), mentre quindici giorni fa corrispondeva a 2 euro (15,07 kune), il che equivale al 20 p.c. in più.
Nelle aree di sosta gestite dalla “Rijeka Plus”, invece, lo scatto dei costi risulta più moderato, aggirandosi da 53 lipe a una kuna. Come hanno reagito ai rincari i fruitori delle aree parcheggio del centro cittadino?

Opinioni divergenti
C’era da aspettarselo che la maggior parte dei cittadini sia sul piede di guerra per il caro parcheggi e si dica indignata per le nuove tariffe. “Sono arrivato alle 10.24 e per un’ora e mezza circa ho dovuto pagare la bellezza di quasi 4,80 euro. È qualcosa d’inaudito! Sono prezzi altissimi, che in pochi si possono permettere. Soprattutto qui. Non ci vengo spesso, generalmente mi fermo in Riva Grobnico (dinanzi all’Export), in Delta o attorno al Mercato dove, però, di mattina è impossibile trovare un posto libero. Considerata la tariffa che ho pagato ora, la prossima volta mi organizzerò meglio e questo parcheggio non mi vedrà mai più. Ho sbagliato, dovevo informarmi prima”, ci ha riferito, tra lo stupito, l’amareggiato e l’arrabbiato il signor Gianfranco, in seguito al pagamento del biglietto nell’area di sosta “Korzo”. Del tutto diversa, invece, l’opinione dell’umaghese Kristian, giunto a Fiume con la moglie per una breve gita il quale, visti gli impegni nei dintorni del CCO, ha deciso di parcheggiare nell’area privata di fronte all’entrata, dove per un’ora si paga 2 euro. A sua detta, “i costi sono giusti. A Umago, per un’ora di posteggio in centro città, già da un po’ di tempo a questa parte, si dovevano sganciare 20 kune, che oggi sono diventati 2,5 euro o, in alcune aree, addiritture 3 euro. Fiume, a differenza di qualche tempo fa, dispone di varie aree di sosta, il che significa che l’amministrazione cittadina investe e fa crescere la città. Ritengo, pertanto, che il costo di 2 euro all’ora o, come ho visto in altre zone periferiche, d 1,6 o addirittura 1 euro, mi sembra più che onesto”. Infatti, neanche 50 metri più in là, nelle adiacenze dell’asilo, la tariffa per un’ora di parcheggio (in questo caso gestito dalla “Rijeka Plus”) ammonta a 0,60 centesimi.

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