Decisione storica del governo a favore della sanità della Regione litoraneo-montana. Infatti, il governo ha concesso la garanzia per un credito di 680 milioni di kune che verrà acceso dal Centro clinico-ospedaliero per la realizzazione della seconda fase dei lavori di costruzione del nuovo ospedale a Sušak. Sommando i 70 milioni investiti finora, in questo modo verranno coperte completamente le spese dell’ambizioso progetto, un investimento di 750 milioni di kune. La costruzione dell’ospedale rappresenta un investimento strategico del ministero della Salute e del governo, che ha l’obiettivo di garantire in futuro un’assistenza sanitaria di qualità per i cittadini di quest’area.
Garantito il prosieguo dei lavori
“Questa decisione garantisce il prosieguo delle attività, ovvero l’inizio della costruzione degli edifici inclusi nella seconda fase del progetto del nuovo ospedale. Il bando di concorso è pronto pertanto i lavori potrebbero iniziare entro la fine dell’anno in corso. Il nostro impegno sarà volto ora a costruire un ospedale moderno e funzionale entro il 2021”, ha dichiarato Davor Štimac, direttore del Centro clinico-ospedaliero di Fiume.
In meno di un anno dall’inizio dei lavori preliminari, nel 2016 sono stati portati a termine gli scavi per la costruzione del futuro ospedale per le mamme e i bambini, che una volta terminato disporrà di otto piani, di cui due sotterranei. La struttura ospiterà la Clinica pediatrica, quella di ginecologia e ostetricia, nonché il blocco tecnologico e un parcheggio sotterraneo a più piani. Nei piani superiori, oltre alla Clinica pediatrica e quella di ginecologia e ostetricia, inoltre, verranno sistemati tutti i laboratori del Centro clinico-ospedaliero.
Ricorderemo che grazie a una delibera la Città aveva concesso gratuitamente al Centro clinico-ospedaliero circa 37mila metri quadrati di terreno per la costruzione, facendo uno scambio di immobili cittadini, del CCO e del ministero della Salute. In questo modo erano state create le condizioni per avviare questo ambizioso progetto. La Città parteciperà all’edificazione dell’ospedale universitario anche con la costruzione dell’infrastruttura comunale necessaria.
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