Covid Fiume. Rončević: «Evitare gli assembramenti»

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Covid Fiume. Rončević: «Evitare gli assembramenti»

“I numeri dei nuovi contagi negli ultimi giorni fanno intendere che la pandemia stia rallentando. Ciò nonostante non possiamo essere certi di trascorrere le prossime festività rilassati”, ha detto il capo epidemiologo dell’Istituto regionale di salute pubblica, Dobrica Rončević, aggiungendo che la variante Omicron si sta diffondendo rapidamente in tutta Europa. “Da noi nel Quanero e in Gorski kotar la situazione è sotto controllo, ma bisogna essere prudenti. Non siamo ancora totalmente sicuri se sia meno pericolosa delle precedenti, ma comunque direi che i grandi assembramenti sono da evitare”.

Pochissimi bambini vaccinati

Soltanto una decina di bambini dai 5 agli 11 anni d’età è stato vaccinato, mentre è in aumento il numero dei giovani dai 12 ai 17 anni che decidono di vaccinarsi, anche perché molti di loro si recheranno a sciare all’estero durante le vacanze scolastiche, per cui hanno la necessità di essere inoculati, ha fatto sapere Rončević.  Ricorderemo che anche per i bambini dai 5 agli 11 anni la vaccinazione si svolge nel centro sportivo di Zamet, il mercoledì e il venerdì, dalle ore 14 alle 18.30.

Sette morti

Oggi, lunedì 20 dicembre, nella Regione litoraneo-montana sono stati registrati 8 nuovi contagi da Covid-19 su 603 test effettuati. Il tasso di positività è dell’1,31 per cento. Sono guarite 228 persone, mentre i casi attivi sono 2.865 (222 in meno della giornata precedente).

Nel Centro clinico-ospedaliero sono ricoverati 112 pazienti Covid, di cui 12 hanno bisogno della respirazione assistita. Registrati 7 decessi di pazienti residenti in Regione. Il rapporto tra il numero dei ricoveri e dei casi attivi è del 3,90 p.c.

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