Posata a Rujevica la prima pietra del futuro Centro culturale serbo che verrà costruito con l’obiettivo di promuovere le esigenze culturali e sociali della minoranza serba, con apertura verso l’intera comunità. Il centro prevede una sala più ampia al pianoterra con una capienza di 80-100 persone, gli uffici e una biblioteca. Al primo piano ci sarà uno spazio espositivo, mentre l’ultimo piano sarà destinato agli alloggi per studenti e ospiti. Il progetto è stato affidato all’architetto Vladi Bralić. La conclusione dei lavori, del valore di 5,2 milioni di euro finanziati con fondi del bilancio dello Stato, è prevista per l’autunno del 2025.
Accanto alla sala principale ci sarà la possibilità di un ampliamento. Vi troveremo un “book cafè”, un logo di ritrovo con sala di lettura e una ricca biblioteca di cui dispone la Comunità serba di Fiume, a disposizione degli ospiti. Al piano più alto verranno allestite dieci stanze con una trentina di posti letto, previsti soprattutto per ospitare gli studenti. Nella struttura ci sarà anche un ristorante, a sua volta aperto a tutti. Sul tetto, infine, verrà allestita una piccola centrale con l’installazione di pannelli fotovoltaici in grado di generare 40.000 kilowattora all’anno.
Il Centro sorgerà nelle immediate vicinanze del “Češki dom”, la sede della Comunità ceca, che si trova sulla strada che da Rujevica conduce a Viškovo.