Bus dell’Autotrolej presi di mira dai vandali

0
Bus dell’Autotrolej presi di mira dai vandali

Non c’è pace per l’Autotrolej. Questa volta a tormentare la società del trasporto pubblico non sono né i problemi legati alla mancanza di conducenti, né tantomeno i guasti meccanici degli autobus, ma bensì l’azione dei vandali. I chauffeur che all’alba di domenica si sono recati al deposito in Delta per riprendere il consueto servizio, si sono ritrovati davanti una spiacevole sorpresa: alcuni mezzi lì parcheggiati sono stati infatti presi di mira dai teppisti.
“L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, e visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza è stato accertato che a compiere il gesto sia stato un gruppo di sette giovani di sesso maschile – racconta la portavoce della municipalizzata, Kristina Prijić, che abbiamo raggiunto telefonicamente per avere maggiori dettagli su quanto accaduto –. Abbiamo inviato i filmati alla Polizia che ora sta indagando sul caso. In totale sono state danneggiate 7 unità e a subire danni maggiori sono stati in particolare le porte, gli specchietti retrovisori interni e coperture isolanti”.
Considerando che attualmente diversi bus sono fuori servizio in seguito ai guasti meccanici che nelle ultime settimane avevano anche alimentato aspre polemiche sulla gestione del parco automezzi, l’episodio rischiava di mettere seriamente a rischio il normale funzionamento del servizio.
“Vista la delicata situazione che stiamo attraversando – ha infine aggiunto la portavoce –, abbiamo dovuto agire tempestivamente. I mezzi sono stati riparati andando a recuperare le parti mancanti o distrutte da quelli che ora si trovano nelle officine in attesa di risolvere i guasti meccanici. Malgrado la complessità dell’intervento, nel giro di poche ore siamo riusciti a rimetterli in sesto e a ripristinare il normale servizio”.
Insomma, anche se siamo solamente all’inizio dell’anno, ormai possiamo tranquillamente decretare questo 2019 come l’“annus horribilis” dell’Autotrolej. (dc)

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display