Steffè vicesindaco Inascoltata la CAN

0
Steffè vicesindaco Inascoltata la CAN

Mario Steffè è da ieri il nuovo vicesindaco italiano di Capodistria. Il sindaco, Aleš Bržan lo ha nominato dopo lunghe consultazioni non sempre dal tono disteso. Steffè, che vanta un’esperienza di oltre vent’anni come consigliere comunale, svolgerà le proprie mansioni da non professionista, continuando a lavorare come coordinatore culturale della CAN capodistriana. Avrà la delega per i rapporti con la Comunità Nazionale Italiana. Nel ringraziare il primo cittadino per la fiducia ed esprimere la propria soddisfazione per la nomina, il vicesindaco ha posto subito in rilievo la sua volontà di collaborare strettamente con le istituzioni minoritarie sul territorio, auspicando che siano superate quanto prima le polemiche delle settimane scorse. Come si ricorderà, la CAN comunale aveva segnalato a più riprese per il ruolo di vicesindaco, Alberto Scheriani, che aveva ricoperto l’incarico negli ultimi vent’anni con due sindaci. Bržan aveva scartato questa ipotesi chiedendo, ma senza ottenerla, luce verde per nominare uno degli altri due consiglieri municipali eletti in novembre, Ondina Gregorich Diabatè o Mario Steffè. Alla fine ha rotto gli indugi optando per quest’ultimo. Molto noto negli ambienti culturali per il suo lavoro nel settore, è da lunghi anni anche presidente della Comunità degli Italiani “Santorio Santorio” e ha sempre dimostrato grande attaccamento alla città e alla sua storia. Alla CAN comunale la decisione del primo cittadino era attesa. Il presidente, Fulvio Richter, ha rimarcato che deve essere accettata, poiché lo Statuto comunale gli consente di scegliere autonomamente i suoi sostituti. Con Steffè sarà ovviamente necessaria una stretta collaborazione e parallelamente si proporrà che le norme statutarie siano cambiate per dare alla CAN completa soggettività nella designazione dei rappresentanti italiani a livello locale. La riforma, sempre secondo Richter, dovrebbe coinvolgere anche gli altri Comuni nazionalmente misti ed essere coordinata, eventualmente, dalla CAN costiera anche per uniformare le norme.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display