Con il Mercoledì delle Ceneri, che segna tra l’altro l’inizio della Quaresima, finisce il periodo del Carnevale, ovvero della cosiddetta Quinta stagione. Anche se quest’anno è stata molto breve, gli amanti del divertimento in maschera hanno avuto comunque a disposizione un ricco programma dedicato a tutte le età. Terminate le danze, i sindaci si sono visti restituire finalmente le chiavi della Città, come nel caso di quello di Abbazia, Fernando Kirigin. Il Lumber Klub, capitanato dal sindaco del Carnevale Dule, Duško Jeličić e dalla Mastra Oly, ha fatto tappa questa mattina nel palazzo della municipalità, con tanto di accompagnamento musicale, per restituire la chiave in modo ufficiale. Ad attenderli il sindaco e la sua vice, Kristina Đukić. “Ho speso tutto il denaro che mi avete consegnato – ha detto Dule –. La cassa cittadina è vuota. Però il denaro è stato speso per una buona causa: per combattere contro altro denaro. Infatti, noi cittadini di Abbazia, vogliamo mantenere viva la città così come la ricordano tutti i turisti che l’hanno visitata negli ultimi 180 anni. Non vogliamo edifici giganteschi, muraglie e cemento, ma una Perla del Quarnero in tutta la sua bellezza fiabesca. Il periodo del Carnevale è stato breve però intenso. Abbiamo avuto delle ottime condizioni meteorologiche e quindi non possiamo lamentarci. L’unico evento che si è svolto sotto la pioggia è stato il ballo tradizionale presso il caffè bar Barić. Ora siamo già pronti per l’anno prossimo”.
Cassa vuota ma senza debiti
Cosa ne pensa invece il sindaco? “Più che soddisfatto. Abbiamo iniziato gli eventi clou con la sfilata dei bambini alla quale hanno preso parte circa 3mila mascherine, poi la “Balinjerada” con un numero record di partecipanti. Abbiamo mantenuto viva la tradizione e mi fa piacere vedere tantissimi bambini coinvolti. Sono contento anche del fatto che, ad esempio, il gruppo di Volosca, ‘Zmešani Volosko’, si sia dato da fare anche il lunedì grasso, quando per tradizione si raccolgono le uova di casa in casa, cosa che non succedeva da quasi 20 anni in questa zona. Si sono presentati con un bellissimo costume e un carro allegorico e hanno ridato vita alla tradizione. Per quanto riguarda la cassa, ora siamo a zero. Quel che conta è che Dule non abbia fatto debiti”, ha concluso il sindaco sorridendo.
Agli inizi di giugno dovrebbe svolgersi nuovamente l’edizione estiva della “Balinjerada”, la corsa con i carretti su cuscinetti a sfera.