Abbazia. Felini in passerella

«La mostra del Mediterrano», il concorso internazionale di gatti di razza e campioni della propria specie, per la prima volta sbarca in Croazia. Presenti 29 razze tra cui la rara Lykoi, popolarmente chiamata 'gatto lupo mannaro'

0
Abbazia. Felini in passerella
Il palasport “Marino cvetković” ospiterà “la mostra del Mediterraneo”. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Rimangono ancora pochi giorni a disposizione per inviare le notifiche di adesione al prestigioso concorso internazionale dei felini “La mostra del Mediterraneo” (Mediterranean Winner Show). Si tratta di un’esibizione di gatti di razza e campioni, provenienti da numerosi Paesi europei, che si svolgerà il 16 e 17 settembre al palasport “Marino Cvetković” di Abbazia. L’incontro viene organizzato dalla Federazione delle società felinologiche della Croazia (SFDH). Fino ad ora, sono stati notificati più di 200 gatti che concorreranno, ma le iscrizioni sono state prorogate fino al 5 settembre poiché i criteri sono molto rigorosi e a livello dell’Esposizione mondiale e numerosi esemplari stanno ancora concorrendo per una migliore valutazione nelle varie mostre internazionali.

Si tratta di un evento che è al pari dell’Esposizione Mondiale, e firmato dall’Organizzazione felina europea (Federation Internationale Feline – FIFe). Oltre alla mostra del Mediterraneo, ci sono quella americana, baltica, scandinava e del Mare del Nord. Dopo che la Croazia ha ospitato l’Esposizione Mondiale nel 2012 a Zagabria, nel 2020 la federazione nazionale è stata invitata a organizzare l’Esposizione Mediterranea, ma a causa della pandemia questa è stata spostata a quest’anno. Gli organizzatori hanno deciso che l’evento si svolgerà ad Abbazia, culla turistica e congressuale con una lunga esperienza dell’organizzazione fieristica.
Oltre al Paese ospitante, nella Perla del Quarnero saranno rappresentati altri 15 Paesi, precisamente Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Ungheria, Italia, Norvegia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Paesi Bassi e per la prima volta anche la Grecia.
All’incontro verranno presentate 29 razze diversi di gatti. Per partecipare al concorso, un gatto adulto deve detenere il titolo di Campione Internazionale, mentre i gattini e i junior devono essere nominati per il gatto più bello dell’esposizione internazionale (Best in Show). Il pubblico potrà così ammirare le razze Esotico, Persiano, Ragdoll, Sacro birmano, Maine Coon, Neva Masquerada, della Foresta norvegese, Siberiano, Angora turco, Bengala, British Longhair e British Shorthair, Burmila, Birmano, Kurilean Bobtail a pelo lungo, Selkirk Rex a pelo lungo, Abissino, Cornish Rex, Devon Rex, Oriental, Peterbald, Russo, Siamese, Somalo, Sphynx, Tailandese, Domestico a pelo lungo e Domestico a pelo corto. Per la prima volta verrà esibita la razza preliminarmente riconosciuta, Lykoi o popolarmente chiamata gatto mannaro. La razza nasce vent’anni fa da una mutazione naturale di un gatto domestico a pelo corto caratterizzato dalla mancanza di pelo intorno agli occhi, al naso, alle orecchie e alla bocca, che conferisce al gatto l’aspetto di un lupo. Sebbene possano sembrare intimidatori per alcune persone, i gatti Lykoi sono amichevoli e mostrano un alto livello di attaccamento ai loro proprietari.
Un’altra razza molto rara alle esposizioni FIFe è il Peterbald, riconosciuta solo nel 2019, ed è il risultato dell’incrocio delle razze di gatti Don Sphynx e Oriental, creato nel 1994 a Pietroburgo. Nell’aspetto assomiglia perfettamente ai gatti orientali e siamesi, ma non ha peli ed è molto insolito e attraente.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display