Capodistria. Gran concerto lirico del terzo millennio

Domani sera di scena a Capodistria I Virtuosi di Aquileia, diretti dal maestro Alfredo Barchi

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Capodistria. Gran concerto lirico del terzo millennio
I Virtuosi di Aquileia. Foto: MARIELLA MEHLE

Per concludere in grande stile il mese di luglio in musica, a distanza di un anno torna a Capodistria il “Carro di Tespi”. Fautore dell’interessante progetto turistico culturale, evento artistico di lirica itinerante “en plain air” è la società Filarmonia di Udine, che dal 2005 ha realizzato 108 repliche in Italia, Slovenia e Croazia. Il progetto s’ispira agli omonimi teatri mobili itineranti all’aperto, che devono il proprio nome alla figura mitica del teatrante Tespi d’Icaria, descritta da Orazio nell’Ars poetica ed erano ancorati all’idea di un teatro di massa di forte impatto emotivo e capace di veicolare la cultura teatrale fino a fasce dimenticate di popolazione. L’Associazione, infatti, è nata con lo scopo di divulgare la cultura lirica portando concerti di alto livello musicale nelle più belle piazze del Friuli Venezia Giulia e dell’intera zona di confine davanti ad un pubblico quanto più vasto e offrire gratuitamente questo genere specialmente alle giovani generazioni, che non hanno realmente la possibilità di vivere e coltivare l’alta cultura. Dopo le arie e romanze da salotto “Non ti scordar di me”, omaggio a Pier Paolo Pasolini dello scorso anno, domani, domenica, alle ore 21 il piazzale del Museo farà da cornice al “Gran concerto lirico del terzo millennio”. Protagonisti dell’evento saranno i Virtuosi di Aquileia diretti dal maestro Alfredo Barchi, direttore artistico nonché fondatore della società. L’organico composto da ottimi musicisti del panorama artistico italiano, che dà spazio anche a giovani emergenti, sia come solisti sia come componenti di ensemble più vasti, vedrà la partecipazione di cinque dei migliori solisti selezionati in concorsi lirici internazionali ossia Guadalupe Guillein Utrilla, Danbi Lee, Nao Masho, Yong Jin Park e Li Huan Hong. Il concerto sarà dedicato alle opere dei geniali compositori del passato quali Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi, Puccini e Smareglia, scritte per il divertimento e l’emozione del grande pubblico. Non è un caso che il melodramma sia nato e abbia avuto successo soprattutto in Italia e in quelle regioni dell’Occidente dove la città era strutturata secondo il modello della polis. Il connubio di poesia, musica e gesta hanno dato vita a uno strumento linguistico di ineguagliabile portata espressiva, che apre nuove straordinarie opportunità alla comunicazione multimediale. In caso di maltempo il concerto avrà luogo nella Sala eventi e cerimonie “San Francesco d’Assisi” e l’ingresso libero sarà possibile fino a esaurimento dei posti.

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