Entro la metà di agosto dovrebbero essere completati i lavori di costruzione degli approdi nel canale di San Bortolo, presso Sezza e a ridosso delle saline di Sicciole. L’intervento più complesso prevede un pontile in legno a due livelli, lungo 1.178 metri con sette piloni e 280 ormeggi predisposti per le barche e un sentiero per i visitatori. L’investimento è stimato in quasi 2,5 milioni di euro. La costruzione del pontile avviene nei pressi della foce del canale verso est, dove si riversa in mare. L’appaltatore ha avviato i lavori lo scorso novembre e prevede di completarli entro nove mesi. Come hanno anche spiegato, ad aprile hanno iniziato a pulire i resti della precedente sistemazione sulla riva destra del canale. Hanno rimosso dagli argini materiale da costruzione alla deriva e dannoso per l’ambiente, livellato il fondale e gli argini in conformità con le licenze rilasciate. Tra l’altro, dal canale sono state rimosse imbarcazioni affondate, diversi motori fuoribordo, serbatoi di carburante, pneumatici di automobili, catene di ancoraggio e blocchi di cemento o corpi morti, ai quali i proprietari erano soliti assicurare le loro imbarcazioni. Esclusi i natanti, sono stati rimossi poco più di 350 metri cubi di rifiuti ingombranti. Particolare attenzione è stata prestata alle alghe ed erbe alofite o autoctone che prosperano nell’area dei lavori e sono protette, come ad esempio la ginestra. Attualmente gli elementi strutturali in legno sono montati su pali duttili riempiti di calcestruzzo. Hanno già posato 320 metri di passerelle. Gli addetti della municipalizzata “Okolje” stanno sistemando un marciapiede sopraelevato in legno per garantire la sicurezza del traffico senza deturpare l’ambiente. Intanto della proposta di modifica del programma di investimenti a San Bortolo è stato chiamato a esprimersi il Consiglio comunale di Pirano. Ha suscitato malumori in particolare la proposta, approvata dalla maggioranza, di aumentare da 6 a 8,5 metri la lunghezza massima dei natanti ammessi agli ormeggi del nuovo porticciolo.