Zara e Istria al top per consumo di droghe

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Zara e Istria al top per consumo di droghe

Sempre più anziani e sempre più dediti a marijuana, cocaina e anfetamine: è questo l’identikit a tratti sommari che l’Ente della
salute pubblica nazionale (HZJZ) disegna dei consumatori di droga in  Croazia. Stando a  numero di persone in cura per tossicodipendenza in cima alla classifica ci sono la Regione di Zara e quella Istriana.
“L’Europa è diventata mercato leader e di riferimento per eroina e cocaina, e ovviamente la tendenza si riflette anche in Croazia. È in aumento il consumo di cocaina, anfetamine, ecstasy  e marijuana”, spiega  Željko Petković,  responsabile dell’Ufficio per la lotta alla tossicodipendenza.
Il 26 giugno è la giornata internazionale dell’impegno contro l’abuso e il traffico illecito di droga, un problema che tocca da vicino, in qualità di consumatori, 275 milioni di persone nel mondo, il 5,6% della popolazione globale nella fascia di età tra i 15 e i 64 anni. Secondo Petković c’è da lavorare sulla prevenzione: un approccio benevolo nei confronti di chi consuma droghe, porta all’accettazione del consumo di stupefacenti, il che comporta una crescita della domanda e di conseguenza dell’offerta.  Petković aggiunge che il business della droga porta a facili e buoni guadagni, perciò molti  vogliono  essere presenti sul mercato ed è per questo che aumenta la produzione di cocaina, eroina e
cannabis. È interessante rilevare  come la qualità  della cocaina sia migliorata, senza che il  prezzo non abbia subito aumenti. Un’analisi approfonfita delle acque di 73 città di 20 Pesi dll’Ue ha dimostrato che giornalmente a Zagabria si consuma una quantità di cocaina di tre volte
superiore rispetto a  cinque anni fa, pur rimanendo sotto la media europea. Inoltre Petković puntualizza che per anfetamine ed ecstasy, Zagabria è tra le prime venti città d’Europa.

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