A Zagabria va in scena la protesta dei rider di Wolt, la famosa piattaforma di food delivery. Ritengono che si sono visti negare i diritti lavorativi e quelli materiali e con la protesta vogliono richiamare l’attenzione sulla loro insoddisfazione, sui problemi esistenti e negoziare con l’azienda.
Tra le richieste dei rider di Wolt c’è anche quella di poter lavorare attraverso la propria attività commerciale o aziendale. Poi chiedono un aumento delle spese di consegna, la regolamentazione del lavoro dei cittadini stranieri e maggiori diritti. Inoltre, affermano che l’app va assolutamente migliorata poiché è “piena di bug”, una migliore assicurazione, che il deposito di denaro su AirCash sia conteggiato come consegna e che sia stilata una lista nera di società intermediarie, i cosiddetti aggregatori.
Gli addetti alle consegne di Wolt affermano che, a causa della nuova legge sul lavoro, loro, in quanto lavoratori sulla piattaforma digitale, non hanno gli stessi diritti dei lavoratori di altri settori.
Durante la protesta, sull’app di Wolt è comparsa l’informazione sull’aumento del prezzo delle consegne. “A causa di circostanze specifiche e del volume degli ordini, il prezzo di spedizione è stato temporaneamente aumentato per premiare i nostri eroi blu per il loro impegno”, si legge nell’avviso.
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