Il titolo miglior imprenditore CNI per la categoria innovazione di prodotto e processo è andato a Sanjin Mačar, per il suo lavoro con la Fox studio. È quanto emerso a conclusione del Bando di concorso Miglior imprenditore CNI 2020 indetto dal Settore Imprenditoria e Comunicazione della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, alla cerimonia di premiazione svoltasi lo scorso aprile a Castel Bembo a Valle. La Fox studio è un’azienda che si occupa di grafica e design, coprendo pure la parte di stampa e di installazione delle stampe. Sono in due a lavorarci, entrambi combinando gli impegni da imprenditore e lavoratore dipendente in altre realtà. Sanjin è infatti designer della nostra Casa editrice, l’Edit di Fiume. Proprio a causa della necessità di gestire bene i tempi e di rispettare gli obblighi – sia nei confronti del datore di lavoro sia dei clienti – l’azienda si concentra su pochi lavori scelti, fatti con una grande cura dei dettagli e una priorità assoluta data alla qualità.
“Dopo vari anni trascorsi a lavorare in una ditta locale ho deciso di mettermi in proprio per poter sviluppare progetti nuovi e più interessanti. Nel 2012 ho iniziato a collaborare con una serie di Città e Comuni, come Abbazia, Castua, Laurana e Kostrena, prevalentemente per impaginare e stampare le loro riviste e i fogli informativi. Erano collaborazioni a contratto che mi erano state proposte da loro, che avevano riconosciuto la mia serietà e professionalità. Nel giro di poco tempo è apparsa evidente la necessità di mettere su un’azienda e così con un amico abbiamo deciso di metterci in proprio”, ci ha raccontato Sanjin Mačar.

Partnership prestigiose
La Fox studio incrementa negli anni il numero delle sue collaborazioni, portando a termine vari lavori di spicco e ampliando il ventaglio di servizi offerti. “Oggi siamo gli unici a Fiume a fornire il servizio di stampa a caldo su lamine. È la nostra specialità. Facciamo però ogni tipo di stampa, su tanti tipi diversi di materiali e naturalmente su carta, come pure stampe digitali”, ha detto Mačar.
In questo contesto da sottolineare ad esempio la collaborazione con l’azienda italiana Beta utensili, la più forte nel suo settore, per la quale la Fox studio prepara materiale promozionale di vario tipo, o ancora con l’Ente turistico di Abbazia, per progetti come il RetrOpatija, l’Avvento di Abbazia, il Festival del cioccolato e tanti altri. A livello locale la Fox studio si occupa anche delle necessità di tanti piccoli, ma importanti, progetti, come la Bela nedeja (Castua), ma non mancano le collaborazioni di caratura nazionale, come quella con il Museo croato del turismo. “In tutti questi casi offriamo un servizio completo, dal design dei materiali promozionali alla loro stampa. Può trattarsi di cartelloni pubblicitari, di materiale promozionale creato per il web, di dépliant… Poi ci sono anche i progetti particolari; ad esempio, siamo stati contattati da un produttore di vino che ha deciso di modernizzare o creare un nuovo brand. Spesso veniamo chiamati dai proprietari di negozi che ci chiedono di rinfrescare i loro spazi con nuove pubblicità, nuove idee, ecc… Uno dei progetti che ricordo con più soddisfazione riguarda la Salina di Nona (Nin), dove abbiamo rivoluzionato l’aspetto di tutto l’ambiente lavorativo”, ha evidenziato Sanjin Mačar.
Tra i clienti della Fox studio troviamo il Centro clinico-ospedaliero di Fiume, la Facoltà di medicina di Fiume e molte cliniche dentali del territorio. “Qui i prodotti e i servizi offerti sono molto ampi, si va dai diplomi per gli studenti alle tabelle segnaletiche che permettono ai pazienti di capire dove si trovano i vari reparti dell’ospedale”, ci ha confidato Sanjin Mačar, il quale ha ammesso che in molti di questi casi parlare bene l’italiano è stato un vantaggio fondamentale, sia nella collaborazione diretta con le aziende italiane sia nel mondo del turismo dentale.
In Croazia infatti la stragrande maggioranza dei clienti di questo comparto del turismo sanitario sono italiani e dunque tutto il materiale pubblicitario deve essere progettato pensando a loro.
Giusto aiutare la CNI
“Il Premio ricevuto mi rende molto orgoglioso perché da sempre sono vicino e mi sento parte integrante della CNI. Per questo ci tengo a ringraziare l’Unione Italiana, il presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva, e la giuria per avermi scelto. Per me è stato veramente un onore. Ci tengo a ringraziare con affetto il Consolato generale d’Italia a Fiume, il presidente del Comites, Federico Guidotto, e la Comunità degli Italiani di Fiume, nonché la nostra Casa editrice Edit e il suo direttore Errol Superina, da sempre grande sostenitore di noi giovani. Ci tengo anche a specificare che nell’ambito delle Comunità degli Italiani lavoro spesso da volontario, perché credo sia giusto aiutare la CNI, i suoi enti e le sue Comunità, che non sono sul mercato e non hanno grandi risorse economiche a disposizione”, ha rilevato Sanjin Mačar.
Collaborazioni socialmente utili
Nonostante i tanti impegni, una famiglia numerosa con tre bambini piccoli, Sanjin non si lamenta, anzi, recentemente ha iniziato a collaborare come volontario a un nuovo progetto, in collaborazione con la Città di Fiume e la Regione litoraneo-montana. “Uguali” verrà presentato a dicembre con una mostra in Corso e con un calendario. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’invalidità e della distrofia muscolare. “Questi progetti hanno un’importanza particolare per me, perché mi permettono di aiutare coloro che hanno più bisogno”, ha concluso Sanjin Mačar.