Topless sì o no? A giudicare dalla polemica che infuria su Internet, sembrerebbe che il futuro della città si stia giocando sul terreno imbarazzante della libertà di esibire il seno in spiaggia. Oggetto di ripetute provocazioni, quando non di scherno bello e buono, il sindaco ha deciso di reagire e lo ha fatto oggi, giovedì 19 ottobre, in una comunicazione ai media riferita appunto allo scandalo del divieto del topless e di bere alcolici in spiaggia, come previsto nella proposta di Delibera sull’ordine sul demanio marittimo, attualmente in consultazione.

Ecco cosa ha detto, o meglio scritto, il primo cittadino di Pola: “Sono spiacente di dover commentare alcuni titoli e conclusioni errate sulla stampa, divulgate principalmente dalla piattaforma Možemo, che ha enunciato tutta una serie di inesattezze. La Città di Pola non vieterà il topless né vieterà ad alcuno di recarsi in spiaggia a prendere un drink. Il disegno della delibera in consultazione è lo stesso di diverse città croate e che servono a disciplinare le feste in spiaggia che hanno per conseguenza fracasso e bottiglie rotte ovunque”. Insomma, il senso della delibera è quello di creare gli strumenti per mantenere l’ordine pubblico nelle spiagge che nei fine settimana, fuori stagione, nelle ore notturne, diventano luoghi di baraonda e divertimento rumoroso con il conseguente avanzo di rifiuti da pulire per le squadre della nettezza urbana.