Controlli sloveni al confine con la Croazia: ecco come funzionerà

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Controlli sloveni al confine con la Croazia: ecco come funzionerà
Agenti sloveni a a cavallo nel villaggio di Rigonce nel sud del Paese, a una trentina di chilometri da Zagabria

Il governo sloveno ha deciso di introdurre controlli alle frontiere con la Croazia a partire da sabato 21 ottobre, secondo quanto riportato dall’agenzia STA. La sospensione di Schengen alle frontiere con la Croazia e l’Ungheria durerà almeno dieci giorni, come stabilito durante una riunione del governo.

I media sloveni hanno diffuso informazioni non ufficiali su come il nuovo sistema dovrebbe funzionare. Secondo quanto riportato in via non ufficiale da 24ur, i cittadini dell’Ue potranno attraversare normalmente tutti i punti di frontiera, mentre i cittadini di Paesi terzi potranno attraversare solo 14 passaggi stradali (12 con la Croazia e 2 con l’Ungheria) e otto passaggi ferroviari, dove ci saranno controlli selettivi da parte degli agenti di Polizia.

Tra questi punti di frontiera c’è anche quello sulla Dragogna, in Istria. Nel caso in cui i cittadini di Paesi terzi attraversino altre frontiere, ciò verrà considerato una violazione, secondo quanto riferito in via non ufficiale da 24ur.

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