Al Tribunale regionale di Zara è iniziato stamani il processo a carico del 54.enne di Pago (Pag) che alla fine dello scorso febbraio aveva scaraventato i suoi quattro piccoli figli dal primo piano della loro casa. L’uomo è accusato di 4 tentati omicidi. Stando al portavoce del Tribunale zaratino Hrvoje Visković, il 54.enne non otterrà il massimo della pena, ossia 50 anni di carcere, in quanto si tratta di una persona parzialmente incapace di intendere. È stato reso noto, inoltre, che oggi è stato interrogato un testimone, ma non è stata resa nota la sua identità. Onde tutelare gli interessi dei bambini, il processo si svolge a porte chiuse.
Il mostro 54.enne non è rinchiuso in carcere, bensì è ricoverato presso l’unità ospedaliera di medicina protetta a Zagabria a causa delle sue gravi condizioni di salute. La cartella medica dell’uomo contiene pure la perizia psichiatrica e psicologica in base alla quale egli nel momento in cui lanciava i figli nel vuoto era parzialmente incapace di intendere.
Il terribile episodio era avvenuto alla fine dello scorso febbraio. L’uomo aveva scaraventato i suoi quattro figli minorenni dal primo piano della casa in cui vivevano, gettandoli da un’altezza di sei metri. Il raccappricciante episodio era avvenuto intorno alle 6.45 con polizia e team del pronto soccorso di Pago e Novalja recatisi immediatamente sul luogo di questo orribile dramma familiare. I bambini di 3, 5, 7 e 8 anni (coscienti dopo la caduta) erano stati immediatamente trasportati all’ospedale di Zara. Al momento del mostruoso accaduto, la madre 40.enne era in casa.