Almeno sette migranti di Pakistan e Afghanistan sono stati coinvolti in una rissa con tanto di coltelli a Gornji Babin Potok, in Lika, vicino ai laghi di Plitvice.
Stando alla Polizia, sette persone risultano arrestate. Tutte hanno varcato illegalmente il confine. Non si sa quali siano stati i motivi scatenanti della rissa. Nel corso di un pattugliamento a Gornji Babin Potok gli agenti si sono imbattuti in un uomo che riportava evidenti ferite da arma da taglio.
Nelle vicinanze, a Rudopolje, gli agenti ne hanno bloccato altri sei di cui tre erano feriti, più lievemente. Questi sono stati ricoverati e medicati presso l’ospedale di Gospić, mentre il primo uomo è stato ricoverato all’ospedale di Zara. Le sue ferite risultavano più gravi. La polizia oltre che a cercare di stabilire l’identità degli uomini, sta indagando sulle circostanze che hanno portato allo scontro. Tutto sommato è un altro episodio che dimostra di come la rotta balcanica sia molto attiva. Episodi di violazione di proprietà privata, saccheggio e altro, sono stati registrati anche in Gorski kotar. Tutto ciò rappresenta più di un segnale per incentivare la presenza di Polizia lungo i punti nevralgici del confine con la Bosnia ed Erzegovina.
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