La Croazia pensa dell’addestramento militare obbligatorio

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La Croazia pensa dell’addestramento militare obbligatorio

In risposta alle crescenti minacce alla sicurezza a livello globale, il ministro della Difesa croato, Ivan Anušić, ha annunciato l’intenzione di introdurre un mese di addestramento militare obbligatorio per i giovani dopo aver completato la scuola media superiore. L’iniziativa è stata delineata come un passo avanti per preparare la popolazione alle sfide emergenti e garantire la diffusione delle competenze fondamentali necessarie in un contesto sempre più complesso.

Il premier Andrej Plenković ha confermato che Anušić è stato incaricato di sviluppare un concetto che comprenda corsi di primo soccorso, gestione delle armi, protezione nucleare e chimica. Plenković ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa in un periodo di incertezza globale, affermando che l’obiettivo è fornire a un numero più ampio di cittadini le competenze necessarie per affrontare le sfide della difesa nazionale.

Il contesto della sicurezza globale è stato descritto come il motore di questa proposta. Con minacce in evoluzione che abbracciano una vasta gamma di scenari, dalla guerra convenzionale alle minacce nucleari e chimiche, la Croazia si prepara ad affrontare le sfide di un mondo in costante cambiamento.

La proposta attuale richiama un concetto simile a quello avanzato nel 2017 dall’allora ministro della Difesa, Damir Krstičević. Tuttavia, mentre in passato l’addestramento militare era basato sulla volontarietà, il cambiamento di scenario potrebbe richiedere un approccio obbligatorio per garantire la partecipazione di un numero sufficiente di giovani.

Il piano di Krstičević, all’epoca basato sulla volontarietà, venne considerato come un piano B dopo la resistenza dell’opinione pubblica all’idea di reintrodurre il servizio militare obbligatorio. Oggi, con una diminuzione delle candidature volontarie, l’opzione obbligatoria potrebbe essere l’unica via praticabile per garantire la partecipazione e la preparazione necessarie.

Il contenuto specifico dell’addestramento obbligatorio non è ancora stato reso pubblico, ma ci si aspetta che includa una gamma di competenze che vanno dalla gestione delle armi alla protezione da minacce nucleari, chimiche e biologiche. La formazione multidisciplinare mira a creare cittadini pronti a fronteggiare una varietà di situazioni di emergenza.

Il dibattito sull’addestramento militare obbligatorio in Croazia sta guadagnando slancio, con particolare attenzione rivolta a come il governo implementerà concretamente questa iniziativa.

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