La Corte suprema aumenta la pena a Vera Begić

L'ex capodipartimento per lo sport e la cultura tecnica della Città di Fiume causò un incidente stradale nell'estate del 2018 in cui perse la vita il 41.enne Igor Soldatić.

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La Corte suprema aumenta la pena a Vera Begić

La Corte suprema aumenta la pena a Vera Begić, l’ex capodipartimento per lo sport e la cultura tecnica della Città di Fiume, colpevole dell’incidente stradale sulla Ypsilon istriana la notte del Ferragosto del 2018, quando guidando contromano e completamente ubriaca causò la morte del 41.enne Igor Soldatić.  Il Tribunale regionale di Pola aveva condannato la Begić a quattro anni di carcere, mentre ora secondo la Corte Suprema l’ex campionessa di atletica, che gić sta scontando la pena, dovrà rimanere in carcere per più di 5 anni. Lo ha confermato il legale della 38.enne Vladimir Došen, il quale si è lamentato del fatto di non aver ricevuto l’argomentazione della sentenza e nemmeno l’esatto periodo che la sua assistita dovrà trascorrere dietro le sbarre. “Per questo motivo non possiamo commentare questa decisione della Corte suprema”, ha dichiarato Došen.

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