Domenica Istra-Rijeka. Sopić: «Polesi, apriteci la tribuna est»

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Domenica Istra-Rijeka. Sopić: «Polesi, apriteci la tribuna est»
Željko Sopić. Foto Roni Brmalj

Archiviata la vittoria nel derby del’Adriatico, l’allenatore del Rijeka Željko Sopić, sta già pensando alla prossima sfida, un altro derby. Domenica prossima 14 aprile (ore 19), a Pola l’Istra 1961 ospiterà la capolista, un match sempre ricco di emozioni per il quale il pronostico è sempre difficile, anche se le posizioni in classifica suggerirebbero un facile successo del Rijeka. Comunque sia, a Fiume l’interesse per la trasferta è enorme. Si prevede una vera e propria invasione al Drosina da parte degli aficionados quarnerini, che sognano il titolo numero 2, dopo quello del 2017.

L’unica nota negativa è che al Drosina i fiumani potranno acquistare solo i biglietti per la tribuna riservata agli ospiti (è già sold out). Ma da Fiume arrivano gli appelli affinché la società polese metta in vendita anche i posti sulla tribuna est. Da Pola fanno sapere, almeno per ora, che non intendono dare questa opportunità, anche se nel caso dell’arrivo dell’Hajduk si era fatta una eccezione. L’Istra 1961 ha spiegato che in quell’occasione era stata aperta la tribuna est ai tifosi della squadra dalmata ma che vivono in Istria.

Una spiegazione che nemmeno Sopić non vuole accettare. “Non credo che il Rijeka valga meno, e colgo l’occasione per invitare la società polese a permetterci di avere sulle tribune tutti i nostri tifosi che vogliono darci una mano nella lotta per il titolo”. Sopić ha lanciato un appello: “Chiedo gentilmente all’Istra 1961 di aprire la tribuna est. Cinque anni fa a nessuno interessava il campionato croato, ora è caccia al biglietto. Bisogna rispettare anche questo fatto”, ha concluso il tecnico zagabrese del Rijeka.

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