Dieta mediterranea, l’Italia fa scuola

Al Congresso internazionale «Conpasta» di Varaždin si sono fatti valere cinque eccellenti chef della scuola «Ancel Keys» di Castelnuovo Cilento

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Dieta mediterranea, l’Italia fa scuola
La degustazione dei piatti preparati dagli ospiti italiani. Foto Darko Kovac

“La pasta è il cuore della gastronomia”: questo il tema del 14º Congresso internazionale “Conpasta” svoltosi all’Hotel Turist di Varaždin. L’appuntamento, organizzato dalla Robinson News House di Zagabria, è stato patrocinato dalla Regione di Varaždin e dal suo presidente Anđeljko Stričak.

Tra i promotori dell’evento anche l’Ambasciata d’Italia a Zagabria e l’ICE/ITA Istituto nazionale per il commercio estero con sede nella capitale croata che ha organizzato la partecipazione dell’Italia come Paese partner al congresso che ha visto la presenza di 250 professionisti del settore della ristorazione in rappresentanza di vari Paesi. Sono intervenuti al Congresso “Conpasta” anche l’ambasciatore d’Italia a Zagabria Pierfrancesco Sacco e la direttrice dell’ICE/ITA di Zagabria e Sarajevo Sandra Di Carlo.

L’ambasciatore ha elogiato i promotori del congresso e ha ringraziato la Contea di Varaždin per aver patrocinato l’evento. “L’Italia è nota per la pasta di alta qualità e siamo lieti di poterne presentare una parte a Varaždin. La Croazia, come l’Italia, è conosciuta per la sua eccellente gastronomia ed è proprio questo settore che unisce i due Paesi. Congratulazioni agli organizzatori, è bello essere oggi (ieri l’altro, per chi legge) a Varaždin!”, ha dichiarato il diplomatico.

La squadra arrivata da Castelnuovo Cilento. Foto Darko Kovac

Uno stile di vita sano

Dall’Italia è arrivata una squadra composta da cinque eccellenti chef della scuola “Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento (Campania) grazie ai quali i numerosi partecipanti al congresso internazionale hanno avuto modo di gustare piatti prelibati a base di pasta. La “Ancel Keys” promuove la dieta mediterranea e i suoi ingredienti altamente sostenibili, compatibili con uno stile di vita sano e con sistemi produttivi rispettosi dell’ambiente e che fu teorizzata proprio dall’omonimo scienziato americano durante il soggiorno nell’area del Cilento.

Le autorità presenti all’evento. Foto Darko Kovac

Gli ospiti di Castelnuovo Cilento hanno preparato tagliatelle con ceci di Cicerale, colatura di alici e peperone crusco, penne al filetto di pomodoro con basilico e ricotta salata, rigatoni con salsiccia e funghi, spaghetti olio, aglio e peperoncino con crema di zucca e stracciata di bufala e poi ancora tubetti con fagioli di Controne e pesto di indivia.

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