Mattinata piena di apprensione per gli abitanti della Dalmazia, infatti, nel sud della Croazia la terra ha tremato diverse volte nell’arco di qualche ora.
Secondo i dati forniti dall’EMSC, la scossa di terremoto più forte è stata pari a 3,8 gradi della scala Richter, verificatasi stamattina, 22 febbraio alle ore 7 e 3 minuti ed è stata percepita anche nella valle della Narenta (Neretva) e in Bosnia ed Erzegovina.
Un altro scossone, un po’ più leggero, è stato registrato stamattina presto alle 5 e 7 minuti nella penisola di Sabbioncello (Pelješac), con epicentro a largo di Žuljan, di magnitudo 3,4 della scala Richter. Vari i commenti a riguardo presenti in rete: “Il suolo ha tremato molto”, “La scossa si è percepita bene”, “Il mio letto tremava” e così via.
L’EMSC ha reso noto che già ieri sera, sempre lungo la penisola di Sabbioncello (Pelješac) c’è stato un altro sisma, molto più leggero, dell’intensità di 2,6 gradi della scala Richter.
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