Croazia. Sacco e Borghese con i vertici della Matica hrvatska

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Croazia. Sacco e Borghese con i vertici della Matica hrvatska
Marijo Dominiković, Miro Gavran, Gian Luca Borghese e Piefrancesco Sacco. Foto: twitter.com/IICZagabria

L’Ambasciatore italiano in Croazia, Pierfrancesco Sacco, e Gian Luca Borghese, direttore dell’Istituto italiano di cultura (IIC) di Zagabria, hanno incontrato il presidente e il segretario generale della Matica hrvatska (Matrix Croatica), rispettivamente lo scrittore Miro Gavran e Marijo Dominiković. A dare notizia della riunione svoltasi mercoledì scorso è stato l’IIC sul proprio profilo Twitter. La Matica hrvatska (MH) è una delle più longeve istituzioni culturali croate.
Fondata nel 1842
È stata fondata nel 1842 (all’epoca si chiamava Matica Ilirska) su iniziativa del conte Janko Drašković con l’obiettivo di promuovere l’identità, la cultura, la creatività spirituale e scientifica del popolo croato al fine di contribuire al rafforzamento della scena economica, pubblica e sociale. A livello nazionale la Matica hrvatska è uno dei principali editori di libri (tra le numerose collane la più celebre è forse quella intitolata Stoljeća hrvatske književnosti, ossia La letteratura croata attraverso i secoli) e riviste (Vijenac, Kolo, Hrvatska revija…).
A sua volta la Galleria della Matica hrvatska è uno degli spazi espositivi più prestigiosi di Zagabria. La Matica hravtska conta oltre un centinaio di filiali in tutto il Paese e all’estero (Slovenia, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Germania, Montenegro, Serbia e Ungheria).
Diffusione di lingua e cultura
A sua volta l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria è un organismo ufficiale dello Stato italiano che ha come obiettivo la promozione e la diffusione della lingua e della cultura italiane in Croazia, organizzando gli eventi culturali che favoriscano la circolazione delle idee, delle arti e delle scienze.

Gian Luca Borghese, Pierfrancesco Sacco, Miro Gavran e Marijo Dominiković. Foto: twitter.com/IICZagabria

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