La riduzione dell’aliquota PDV applicata ai generi alimentari non rappresenta un tema tabù per il governo, ma a causa dalla pandemia da Covid-19 è improbabile che i Banski dvori si muovano a breve in questa direzione. Lo ha rilevato il vicepremier e ministro delle Finanze, Zdravko Marić, prima di prendere parte alla riunione del Gabinetto ristretto dell’Esecutivo. Marić ha affrontato la questione rispondendo alle domande dei giornalisti interessati a sapere quali misure intende adottare il governo per arginare gli effetti dell’inflazione, ossia il rincaro dei prezzi dei generi alimentari. Il ministro ha osservato che gli interventi sulle aliquote dell’imposta sul valore aggiunto (PDV) non danno alcuna garanzia che poi i prezzi scenderanno in modo proporzionale alla riduzione della pressione fiscale. “È il mercato a dettare ciò e più correttamente la legge della domanda e dell’offerta”, ha puntualizzato il ministro.
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