L’Istituto statale di statistica (DZS) ha lanciato un appello ai mezzi d’informazione affinché attendano i risultati definitivi del Censimento della popolazione, dei nuclei familiari e delle abitazioni 2021 prima di pubblicare notizie relative al numero degli abitanti della Croazia. Dal DZS hanno rilevato che il Censimento non si è ancora concluso. Difatti, ai rilevatori porta a porta è stato dato tempo fino al 14 novembre per ultimare la conta. Ai sensi della legge che disciplina l’iter connesso al Censimento 2021, una volta terminato la raccolta dei dati il DZS avrà 60 giorni di tempo per pubblicare i primi risultati ufficiali provvisori scaturiti dalla ricerca statistica.
Stando a quanto pubblicato ieri dallo Jutarnji list la popolazione croata sarebbe scesa sotto la soglia dei quattro milioni. Stando a un esperto di statistica interpellato dalla testata giornalistica zagabrese gli abitanti del Paese sarebbero circa 3,88 milioni. “In base ai dati ufficiali la Croazia ha una popolazione di 4.040.000 abitanti. Ma se ragionate sulle conseguenze delle migrazioni, c’accorgiamo che soltanto un emigrato (economico) su due ha notificta la sua fuoriuscita dal Paese. Di conseguenza si giunge alla conclusione che il numero degli abitanti è del 10 p.c. inferiore a quello emerso dal Censimento del 2011”, ha affermato la fonte del quotidiano zagabrese, che ha voluto mantenere l’anonimato. Un parere analogo è stato espresso pure dal demografo Ivan Čipin, il quale ha affermato che gli abitanti della Croazia sono 50-80mila in meno rispetto a quelli indicati nei dati ufficiali. Stando allo studioso se il calo demografico non è persino peggiore lo si deve in primo luogo agli immigrati affluiti in Croazia dagli altri Paesi dell’ex Jugoslavia in cerca di lavoro. Inoltre, stando agli esperti il problema maggiore della Croazia dal punto di vista demografico consiste nell’invecchiamento della popolazione. Un fenomeno che ha subito un’accelrata a causa della massiccia emigrazione dei giovani.