Decollano la piattaforma web e l’apposita applicazione di Stile Italiano, ideate per la promozione dell’imprenditoria italiana in Croazia e Slovenia. Rientrano nel progetto presentato ieri sera nei suggestivi ambienti di Castel Bembo, sede della Comunità degli Italiani di Valle, e curato dal Settore “Imprenditoria e Comunicazione” della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana. Inizialmente era stato concepito dalla Giunta guidata nel 2017 da Maurizio Tremul e per alcuni anni non realizzato per essere poi ripreso in mano, apportando delle modifiche visti i cambiamenti della tecnologia avvenuti nel corso degli ultimi anni, dall’Esecutivo dell’UI presieduto da Marin Corva. Alla creazione di Stile Italiano hanno contribuito Ana Čuić Tanković, titolare del Settore “Imprenditoria e Comunicazione” della Giunta UI ed Elvira Cafaro, referente del medesimo settore. Attraverso un bando pubblico è stata selezionata la ditta italiana Beentouch, con sede a Catania, la quale si è occupata della realizzazione della piattaforma web e dell’app mobile. L’iniziativa è stata realizzata anche grazie alla collaborazione e al coordinamento con il Consolato Generale d’Italia a Fiume, l’Ambasciata d’Italia a Zagabria, la Camera di commercio italo-croata e l’ICE di Zagabria. Stile Italiano è finanziato dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale della Repubblica Italiana con i fondi della Legge 73 per interventi a favore della minoranza italiana in Croazia e Slovenia, per il tramite dell’Unione Italiana.
Presenti all’evento l’Ambasciatore d’Italia a Zagabria, Pierfrancesco Sacco, il Console Generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, il Vice Console Onorario d’Italia a Pola, Tiziano Sošić, la direttrice generale della Camera di commercio italo-croata, Andrea Perkov, la vicepresidente della Regione istriana in quota CNI Jessica Acquavita, i vertici dell’Unione Italiana (il presidente Maurizio Tremul, il presidente della Giunta Marin Corva e quello dell’Assemblea Paolo Demarin), il presidente del COMITES Federico Guidotto.

Progetto di vitale importanza

“Questo progetto, in cui ci abbiamo messo il cuore, è di vitale importanza per il settore che è nato circa 5 anni fa. È un progetto che vuole coordinare, promuovere e far conoscere gli imprenditori che sono una stretta rete italiana anche se non sono del Made in Italy, sono ad esempio del Made in Slovenia o Made in Croatia, però hanno questo stile inconfondibile, molto riconoscibile che è lo stile italiano, come lo è per l’arte così anche per l’arte di fare mercato ed economia. Questo è soltanto l’inizio per questa piattaforma dove ci sarà una fitta rete di scambi”, ci ha dichiarato Ana Čuić Tanković, titolare del Settore Imprenditoria e Comunicazione della GE UI il cui presidente Marin Corva ha tenuto a sottolineare come “l’imprenditoria in passato sia stata messa un po’ in disparte. Stile Italiano vuole essere ora un punto di partenza che verrà ampliato e aggiornato gradatamente per renderlo accattivante. Sia il sito che l’app sono gratuiti”. Ha aggiunto che verso la fine di quest’anno o agli inizi del 2024 si avrà l’inaugurazione dell’incubatore imprenditoriale a Valle e verranno avviate tante attività rivolte agli imprenditori.

L’inizio di un lungo percorso

“Sono contento che quella che fu un’idea nata nel 2017, nell’ultimo anno di mandato della Giunta da me presieduta, di fare un sito Internet che collegasse tutti gli imprenditori italiani di Croazia e Slovenia e quelli provenienti dall’Italia, trovi attuazione. Il mio auspicio è che possa svilupparsi e diventare uno strumento per fare attività socio-economiche e possa essere gestito in maniera quanto più cooperativa dall’UI nei prossimi decenni”, ha affermato il presidente dell’UI Maurizio Tremul.
“L’Unione Italiana ha messo in campo da qualche anno un’attività concreta anche nel settore dell’imprenditoria, quel tassello che ci mancava vicino alle attività culturali, scolastiche, delle istituzioni, del mondo giornalistico. Questo progetto spero sia l’inizio di un lungo percorso che l’UI farà con i suoi partner, la Camera di commercio italo-craota, l’Ambasciata e i nostri imprenditori connazionali dando vita a una collaborazione fruttuosa”, ha detto Paolo Demarin, presidente dell’Assemblea UI.
“Con Stile Italiano, a mio avviso, si rafforza in modo decisivo uno dei pilastri d’intervento dell’Unione Italiana che è o dovrebbe essere e spero lo sarà sempre di più nel futuro ossia quello di promozione dell’imprenditoria. Oltre al sostegno alle scuole, alle Università e alle CI nonché ai tanti eventi culturali, questo è davvero uno dei pilastri fondamentali dell’Unione Italiana per rafforzare il radicamento della CNI sul territorio”, ha detto il Console Generale d’Italia a Fiume Davide Bradanini secondo il quale “il progetto Stile Italiano mira a rafforzare la collaborazione e il dialogo fra il mondo imprenditoriale dell’autoctonia italiana in Croazia e Slovenia e gli imprenditori provenienti dall’Italia, rafforzamento che è davvero cruciale perché in questo modo si rafforza la collaborazione con il principale partner commerciale della Croazia, il terzo investitore nel Paese. Per gli imprenditori italiani poter lavorare in Croazia anche grazie ad un progetto come Stile Italiano significa rafforzare la collaborazione con l’unica comunità italiana autoctona all’estero. Quindi non solo un territorio dove si conosce lingua e cultura italiana, ma anche un territorio in cui la CNI è radicata nella società, nella politica e nell’economia nonché nelle imprese”.

Interazione e amicizia

“C’è una componente che io spingo tanto e continuerò a farlo, ovvero quella dell’imprenditoria e della comunicazione. Come dare alla Croazia quest’anima italiana sempre più viva e dinamica? Facendo affidamento sulla CNI. Noi vogliamo che le imprese italiane vengano a lavorare insieme a quelle presenti in Croazia qui in questo Paese”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia a Zagabria Pierfrancesco Sacco intenzionato in ogni occasione e negli incontri istituzionali a parlare di Stile Italiano. E la prima si avrà il 3 luglio quando a Zagabria arriverà il ministro delle Finanze italiano Giorgetti per incontrare il suo omologo Primorac. “Stile Italiano è una dimensione emergente della CNI, è un’opportunità che va sfruttata. Ma io voglio dare a questa espressione usata qui in Croazia una valenza aggiuntiva rispetto a quella del bello, dell’eccellenza, della caratteristica del saper fare italiano. In Croazia stile italiano è anche lo stile dell’interazione, dell’amicizia, dello scambio, del costruire e del creare insieme con gli amici croati. Stile italiano di collaborazione e amicizia nella ricerca della crescita sostenibile comune tra Italia e Croazia”, ha concluso il diplomatico italiano.
Per Fabrizio Fioretti, presidente della CI di Valle e vicesindaco di Valle “quest’iniziativa aggiunge un ponte tra tre culture (italiana, croata e slovena) in apparenza diverse, ma sempre più unite al settore economico”. Secondo Andrea Perkov, direttrice generale della Camera di commercio italo-croata “Stile Italiano è un prodotto innovativo e di sinergia tra Ambasciata, Consolato Generale, UI e Camera di commercio italo-croata per dare un valore aggiunto all’imprenditoria su entrambe le sponde dell’Adriatico”. “Grazie a Stile Italiano entriamo come CNI nel mondo digitale che avanza inesorabile. L’augurio è quello di far vivere questo progetto dandogli tutti noi supporto. Auguri a questa iniziativa e buon futuro a Stile Italiano”, è l’augurio rivolto alla piattaforma e all’app da parte di Jessica Acquavita, vicepresidente della Regione istriana in quota CNI.

Ambiente favorevole

Stile Italiano (da oggi accessibile all’indirizzo stileitaliano.eu e sull’app Stile Italiano) ha l’obiettivo di creare un ambiente favorevole per lo sviluppo delle attività imprenditoriali italiane in Croazia e Slovenia, offrendo supporto, risorse e opportunità di networking agli iscritti alla piattaforma. Nel corso della serata sono stati presentati in anteprima da Emanuele Accardo di Beentouch il sito Internet e l’app appositamente sviluppati per agevolare la promozione delle attività imprenditoriali. La piattaforma web e l’applicazione che l’accompagna rappresenteranno una vetrina virtuale per le imprese italiane che hanno aderito (e che vorranno aderire in futuro) all’iniziativa, offrendo loro visibilità e promozione attraverso profili personalizzati, elenchi di prodotti e servizi e strumenti di contatto diretto con potenziali clienti e partner commerciali.
L’evento è stato allietato dalla voce di Leonora Surian, primattrice del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume e membro degli ensemble del Dramma Italiano e del Dramma Croato, con l’accompagnamento del trio Ceffè concerto sotto la guida del maestro Domagoj Terzić. Si è avuta pure l’esibizione del complesso da camera di violini e chitarre composto dagli allievi della sezione di Pola del Centro Studi di Musica Classica “Luigi Dallapiccola”.

Video: Krsto Babić

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