Cittanova. Trovata l’imbarcazione dei due pescatori dispersi

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Cittanova. Trovata l’imbarcazione dei due pescatori dispersi
Una motovedetta della Capitaneria di porto

La responsabile della Capitaneria di porto di Pola, Dolores Brenko Škerjanc ha confermato ai giornalisti che l’imbarcazione dei due pescatori dispersi è stata individuata oggi, venerdì 5 maggio, a una profondità di 27,7 metri, a dieci miglia nautiche da Cittanova, ma dei pescatori non c’è ancora nessuna traccia.

“Le nostre ipotesi si sono avverate. Quella trovata in fondo al mare è la barca dei pescatori dispersi. Dopo aver ritrovato il peschereccio, i sommozzatori dell’Unità special di Polizia hanno perquisito l’intera zona, ma non hanno trovato i pescatori”, ha detto Brenko Škerjanc, la quale ha aggiunto che la ricerca continua. I due pescatori di Umago sono scomparsi martedì pomeriggio, 2 maggio, nelle acque istriane ed è stata subito avviata un’ampia ricerca.

Secondo la responsabile della Capitaneria di porto, la barca che è stata trovata è di plastica e in condizioni relativamente buone. Le indagini che verranno avviate dopo la fine delle ricerche determineranno i motivi del suo affondamento.

“Continuiamo a sperare di ritrovare i pescatori dispersi. Dovete sapere che in quella zona ci sono forti correnti, ma non perdiamo la speranza”, ha detto Dolores Brenko Škerjanc.

“Durante le ricerche è stato utilizzato pure un drone sottomarino, che è stato calato in mare a 27,7 metri di profondità, in quanto il mare era torbido e rischioso per i subacquei. Oggi le condizioni erano migliori e i sommozzatori sono potuti scendere fino alla profondità di cui sopra dove hanno trovato la barca”, ha detto Dolores Brenko Škerjanc, ribadendo che all’azione partecipano due imbarcazioni dell’Autorità portuale di Pola e una ciascuna dell’Autorità portuale fluviale e della Guardia costiera. Coinvolta pure la Guardia costiera italiana.

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