Le banche in Croazia hanno registrato un utile di 1,1 miliardi di euro nei primi nove mesi di quest’anno, un aumento del 64,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo i dati pubblicati dalla Banca centrale croata (HNB).

“Le attività delle istituzioni creditizie nei primi tre trimestri del 2023 hanno portato a un utile di 1,1 miliardi di euro. Gli indicatori di redditività sono aumentati rispetto ai valori alla fine del 2022. Il rendimento sull’attivo (ROA) è salito dal 1,0% al 1,9%, mentre il rendimento sul capitale (ROE) è passato dall’8,2% al 16,9%”, ha dichiarato la Banca centrale nel commentare la situazione nel sistema bancario per i primi tre trimestri.

La HNB ha redatto il commento e le tabelle correlate sulle attività delle istituzioni creditizie basandosi sui dati forniti dalle stesse banche, e i dati dalle tabelle mostrano che tutti e 20 gli istituti che operano in Croazia nei primi nove mesi hanno concluso con un utile. Nello stesso periodo dell’anno scorso, invece, in Croazia operavano 21 banche (in quel momento era inclusa anche Nova Hrvatska Banka, che è stata fusa con HPB il 3 luglio 2023), e due di esse registravano perdite.

Secondo i dati delle ultime tabelle della HNB, la Zagrebačka Banka (proprietario di maggioranza Unicredit) ha realizzato il maggiore utile nei primi nove mesi di quest’anno, ammontante a 345,6 milioni di euro, un aumento del 67,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso o di 139,3 milioni di euro.

Segue la Privredna Banka Zagreb (PBZ – Gruppo Intesa) con un utile di 247,7 milioni di euro, un aumento del 78,8% rispetto ai primi nove mesi dell’anno scorso di 109,1 milioni di euro.

Altre due banche hanno registrato un utile superiore ai cento milioni di euro nei primi nove mesi di quest’anno – Erste&Steiermärkische Bank, 180,8 milioni di euro, e la OTP Banka, con un utile di quasi 113 milioni di euro. Queste due istituti hanno aumentato il loro utile di circa il 28% su base annua.

Al quinto posto per utile c’è un’altra banca di proprietà straniera – la Raiffeisenbank Austria, il cui utile è più che raddoppiato. Infatti, nei primi nove mesi di quest’anno, l’utile di questa banca ammonta a 80,5 milioni di euro, un aumento del 120,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ovvero di quasi 44 milioni di euro.

Al sesto posto c’è la più grande banca di proprietà statale – la Hrvatska Poštanska Banka (HPB) con un utile di 65,5 milioni di euro, un aumento del 290,4%. Tuttavia, questa crescita è anche il risultato della fusione con la Nova Hrvatska Banka all’inizio di luglio. Pertanto, nell’aggiornamento finanziario di nove mesi, l’HPB ha dichiarato di aver realizzato un utile netto di 65,5 milioni di euro, quasi quadruplicando rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con una redditività e un livello di attività record, contribuendo anche alla conclusione della fusione con la Nova Hrvatska Banka.