È noto per il suo impegno e per il contributo nella vita sociale, sportiva, culturale ed economica di Abbazia, ma soprattutto per aver insistito sempre sulla sua salvaguardia per farle mantenere il suo stile austro-ungarico. Durante la sessione solenne del Consiglio cittadino di Abbazia, che si riunisce ogni anno in occasione della giornata di San Giacomo, patrono della Città, a Dušan Vrus, classe 1933, è andato il premio Opera omnia alla carriera. Dalla scuola elementare italiana di Abbazia al dottorato in scienze tecniche, Vrus è stato sempre legato alla sua Città a cui si è dedicato in molti settori. A livello locale e nazionale fu uno dei visionari che lavorarono per fare di Abbazia un centro per il turismo nautico. In campo sportivo fu tra i fondatori del circolo tennistico e di quello velico. Negli Anni Novanta intraprese la carriera politica, come membro della Giunta cittadina di Abbazia e di quella regionale, occupandosi del dicastero della marineria, al termine della carriera lavorativa come capitano di lungo corso. Sono soltanto alcuni dei motivi per i quali a Dušan Vrus è stato assegnato il più importante riconoscimento cittadino, riservato a quanti hanno saputo lasciare una traccia indelebile. Il premio è stato ritirato dalla nipote Gaia, che ha ringraziato per questo importante riconoscimento.
Oltre al Premio Opera omnia sono stati consegnati i riconoscimenti annuali. Al Consiglio cittadino ne erano stati proposti due, uno per il settore della cultura e uno per quello dell’istruzione. Per il suo contributo alla vita culturale di Abbazia è stato premiato il poeta Dino Đelmo, mentre a Ivan Cerovac è stato consegnato il premio riservato agli operatori nell’istruzione.
Alla Comunità degli Italiani di Abbazia è andato un ringraziamento particolare per i 75 anni d’attività del sodalizio e per il grande contributo alla diffusione della lingua e della cultura italiana. A ritirarlo è stata la segretaria Norma Tuliak Srbulj.

Con i premiati si sono congratulati il presidente del Consiglio cittadino Dino Žigulić e il sindaco Fernando Kirigin, che hanno consegnato i premi. Presente il presidente della Regione, Zlatko Komadina. Nel suo breve intervento si è congratulato con i premiati e con la Città di Abbazia. In sala pure l’arcivescovo di Fiume, mons. Mate Uzinić e Melita Mulić, inviata del Presidente
della Repubblica, Zoran Milanović.
Nel corso della cerimonia, il sindaco ha proposto una carrellata degli eventi più importanti che hanno contrassegnato gli ultimi trent’anni, da quando la Città ha ottenuto lo status odierno.