Notre-Dame risorge dall’incendio: entro luglio tornano le vetrate

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Notre-Dame risorge dall’incendio: entro luglio tornano le vetrate

Le vetrate della Cattedrale di Notre-Dame, gravemente danneggiate nell’incendio del 15 aprile del 2019, sono pronte a tornare a Parigi dopo essere state restaurate in Germania, nella Cattedrale gotica di Colonia. Secondo un portavoce del gruppo di operai impegnato nel restauro “le vetrate sono pronte a viaggiare verso la capitale francese dopo Pasqua”, anche se Barbara Schock-Werner, coordinatrice dei lavori a Colonia, si è tenuta un po più larga sui tempi, dichiarando che “la consegna delle nuove vetrate potrebbe avvenire alla fine di luglio”. Il lavoro di restauro delle vetrate è considerato come simbolo della stretta cooperazione tra Germania e Francia.

L’incendio del 2019 aveva distrutto completamente il tetto della Cattedrale parigina e la cosiddetta “crociera” della chiesa era collassata. Il presidente francese Emmanuel Macron aveva promesso subito dopo l’incendio che il restauro di Notre-Dame sarebbe avvenuto nel giro di 5 anni. Armin Laschet, ex primo ministro della regione tedesca del Nord Reno-Vestfalia, aveva lanciato per prima una raccolta fondi insieme alla commissione per l’Unesco della Germania per trovare gli aiuti necessari al completamento dei lavori e garantire la cooperazione tra i due paesi.

Sono state due le sfide più difficili da affrontare durante i lavori di restauro: rimuovere il piombo che aveva contaminato le vetrate, lavoro a detta di Schock-Werner “molto faticoso”, ed eliminare fuliggine e sporco evitando di rovinare le raffigurazioni. In alcune parti delle vetrate si è resa necessaria addirittura una sostituzione completa con altre componenti dello stesso colore, a causa del loro eccessivo danneggiamento. “Lavori fatti con estrema cura e in maniera molto professionale, anche grazie alla coordinazione con Parigi che c’è stata in ogni momento”, ha concluso Schock-Werner.

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