È stata risolta in brevissimo tempo dalla polizia la vicenda legata all’incendio divampato verso le 9 di lunedì in una parte separata, ossia in un magazzino, del Centro per il riciclaggio dell’azienda Metis, nella zona commerciale in Siana. Per l’episodio è stato denunciato agli organi giudiziari un 62enne, che dovrà rispondere per aver messo a repentaglio la vita e il patrimonio altrui. Dalle indagini è emerso che a causare il rogo è stato l’uomo, che in precedenza con il camion aveva scaricato dei rifiuti in cartone, nei quali, a detta della Questura, si trovava ‘un oggetto che già stava ardendo’ (nel corso del sopralluogo espletato dall’ispettore antincendi e dagli inquirenti della Questura istriana non è stato appurato quale), e che poi ha intaccato gli imballaggi in cartone. Fortunatamente nel rogo non si sono avuti feriti, grazie anche al tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Pola (13 pompieri con il sostegno di 7 autobotti) e all’aiuto dei dipendenti della Metis, che lo hanno circoscritto in breve tempo. D’altra parte i danni arrecati dalle fiamme risultano consistenti, tanto da ammontare a diverse migliaia di euro. In attesa di rispondere alla magistratura al 62enne è stata concessa la possibilità di difendersi a piede libero.