Temporali Croazia: distrutti 1,3 milioni di metri cubi di legna

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Temporali Croazia: distrutti 1,3 milioni di metri cubi di legna
Foto Igor Kralj/PIXSELL

Anche se è passato più di un mese dalla tempesta senza precedenti che ha colpito la Croazia (si era abbattutta a metà luglio) e che ha messo in ginocchio soprattutto la Slavonia, continua la conta dei danni, lo ha scritto il quotidiano Večernji list nell’edizione di ieri. Su numerose case e edifici pubblici sono ancora evidenti i danni causati dal maltempo. Nell’arco di pochi minuti tanti cittadini sono rimasti senza un tetto sulla testa. Però poco o nulla si sa dei danni alle aree boschive che hanno subito i danni maggiori. La tempesta, accompagnata da venti violenti, ha distrutto vaste aree boschive e ad avere la peggio sono stati gli alberi di Quercus robur, nota come Quercia comune o Farnia. Parlando dei danni, le guardie forestali della Croazia orientale sottolineano di non aver mai visto nulla di simile e che parti delle zone boschive hanno completamente cambiato aspetto. Il vento è stato talmente forte ed impetuoso da sradicare alberi vecchi alcuni decenni ma ha anche modificato la struttura interna degli stessi.
Secondo i primi dati e le stime ufficiali del Demanio forestale (Hrvatske šume) dopo la terribile tempesta di un mese fa sono andati distrutti circa 1,3 milioni di metri cubi di legname. Man mano che le strade forestali vengono ripulite e le aree boschive rese accessibili e facendo uso di droni e analizzando immagini satellitari, è stato stabilito che i danni sono di gran lunga maggiori e si stima ora che più di 3 milioni di metri cubi di legname sono stati distrutti nella Croazia continentale. Va detto che non si tratta di dati definitivi in quanto è ancora in corso la marcatura degli alberi danneggiati, si rileva nell’articolo pubblicato dal Večernji list.

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