Plenković: «È stato Radin a farmi conoscere la realtà Infobip»

Il premier celebra il lancio del Progetto IPCEI-CIS Infobip: «Un passo avanti per la trasformazione digitale della Croazia e dell'Europa»

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Plenković: «È stato Radin a farmi conoscere la realtà Infobip»

Il premier Andrej Plenković ha preso parte oggi, martedì 2 aprile, alla cerimonia di presentazione del progetto IPCEI-CIS Infobip presso il campus di Infobip a Zagabria, evidenziando l’impegno del governo croato nella trasformazione digitale della società e dell’economia nazionale.

Durante il suo intervento, Plenković, accompagnato dal vicepresidente del Sabor e deputato CNI, Furio Radin (“È stato proprio Radin, sette anni fa, a motivarmi a visitare Dignano per assistere alla crescita di un’azienda moderna in Istria”) e dal ministro dello Sviluppo regionale e dei Fondi europei Šime Erlić, ha sottolineato l’importanza di digitalizzare tutti i servizi pubblici, dall’amministrazione centrale a quella locale, come parte della strategia per garantire un futuro più efficiente e competitivo per la Croazia. Ha inoltre ribadito che l’iniziativa non solo riguarda il progresso del Paese, ma contribuirà anche a plasmare il panorama tecnologico globale.

Il contesto della pandemia da COVID-19 è stato anch’esso affrontato dal Presidente del Governo, il quale ha evidenziato gli sforzi congiunti dell’Unione europea per affrontare le sfide economiche e tecnologiche attraverso strumenti come lo Strumento per la Prossima Generazione. Plenković ha riaffermato l’importanza di investire in nuove tecnologie e nell’industria europea per garantire la competitività del continente.

Il progetto IPCEI-CIS Infobip è stato descritto come un importante passo avanti per l’industria IT europea, poiché “rappresenta un’opportunità per rafforzare la competitività del settore rispetto ai concorrenti internazionali”. Plenković ha elogiato l’iniziativa e ha espresso il suo sostegno per il suo “contributo alla trasformazione digitale e alla crescita economica”.

Il presidente del governo ha anche ricordato i quattro obiettivi principali della Croazia per il decennio in corso: la rivitalizzazione demografica, la trasformazione digitale, la decarbonizzazione e l’istruzione. Ha evidenziato l’importanza di tali obiettivi nel contesto della Strategia Digitale della Croazia fino al 2032.

Infine, Plenković ha sottolineato che il progetto IPCEI-CIS Infobip non solo incorpora tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale, il machine learning e la realtà aumentata, ma rappresenta anche un impegno tangibile verso l’adozione di tecnologie emergenti come la stampa 3D e il blockchain.

Il premier ha concluso il suo intervento riaffermando l’impegno del governo croato nel promuovere l’innovazione e la crescita economica attraverso la trasformazione digitale, con l’obiettivo di garantire un futuro prospero per il paese e per l’intera Europa.

Il progetto è stato presentato dai vertici di Infobip, tra cui il co-fondatore e co-proprietario nonché direttore tecnico Izabel Jelenić, dal vicepresidente per la trasformazione dell’IA, Aleksandar Raić, dal vicepresidente Damir Prusac, e da Ervin Jagatić, direttore per i prodotti di intelligenza artificiale di Infobip. Questa iniziativa è stata avviata da più di 100 aziende e organizzazioni di ricerca provenienti da 12 Stati membri dell’Ue, con l’obiettivo di costruire una nuova infrastruttura software decentralizzata per un utilizzo avanzato delle risorse informatiche, dal cloud computing al calcolo periferico, che consentirà nuovi e innovativi modelli di business basati sui dati. Attraverso questa piattaforma, si mira a ridefinire e migliorare l’ecosistema tecnologico delle comunicazioni all’interno dell’Ue tramite l’integrazione dell’intelligenza artificiale, l’ottimizzazione del consumo energetico e la democratizzazione della trasformazione digitale per tutti gli utenti della piattaforma.

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