Rijeka, alzare ritmo e livello

Giovedì sera (ore 20) a Rujevica i fiumani faranno gli onori di casa all’Hibernian nel ritorno del terzo turno preliminare di Conference League. Si partirà dall’1-1 di Edimburgo, ma complici le nuove regole UEFA lo 0-0 non basterà, bensì bisognerà assolutamente vincere

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Rijeka, alzare ritmo e livello

Rinviato l’incontro della terza giornata di campionato con la Lokomotiva, il Rijeka si sta preparando a pieno ritmo per la gara di ritorno del terzo turno preliminare di Conference League. Giovedì, con inizio alle ore 20, a Rujevica arriverà infatti l’Hibernian. Si partirà dall’1-1 di Edimburgo che, complici le nuove regole UEFA, non avrà più il valore del gol segnato in trasferta. In due parole, con lo 0-0 (e con qualsiasi altro pareggio) si andrà ai supplementari. Detto questo, è chiaro che per superare il turno bisognerà vincere, costi quel che costi. L’allenatore Goran Tomić e i suoi ragazzi ne sono perfettamente consapevoli, così come lo sono anche del fatto che servirà una prova ben superiore a quella di giovedì. “Il risultato è buono, ma il livello del gioco espresso non mi ha soddisfatto. Possiamo e dobbiamo fare meglio. Sono convinto che a Rujevica sarà un’altra storia”, ha tagliato corto il tecnico sebenzano.

 

Inutile chiedergli quale strategia intende adottare per il match di ritorno perché questo lo scopriremo soltanto al momento di scendere in campo. A dare la ricetta per la vittoria è comunque Andrija Vukčević, che all’andata ha fornito l’assist per il vantaggio realizzato da Prince Ampem. “L’Hibernian punta molto sull’aggressività e sulla fisicità nei duelli. Ed effettivamente sono molto più prestanti di noi in questo segmento. Tuttavia, ogni qualvolta giocavamo la palla a terra loro non trovavano le risposte alla nostra tattica. Se lo faremo anche giovedì sera, sono convinto che la vittoria non si farà mancare”. Speriamo bene.

Scozzesi in vetta

Frattanto, l’Hibernian sembra godere di ottima salute nel campionato scozzese visto che dopo due turni è in testa alla classifica in coabitazione con Hearts e Aberdeen, quest’ultimo un’altra vecchia conoscenza dei fiumani. Nella seconda giornata la compagine di Edimburgo ha battuto il Ross Country con un netto 3-0 grazie ai gol di Boyle a 22’, Magennis al 26’ e Dodge al 33’. Dunque, discorso chiuso dopo poco più di mezzora e possibilità di risparmiare qualche atomo di energia in vista della gara di Rujevica. L’Hibernian è sceso in campo con: Macey, McGinn, Porteous, Hanlon (dal 46’ McGregor), Doig, Doyle-Hayes, Newell, Magennis, Murphy (dal 79’ Allan), Boyle (dal 71’ Mackay), Doidge.

Aldama e Maulana al Pomorac

Il Rijeka ha ceduto in prestito al Pomorac 1921 i due 19.enni indonesiani prelevati la scorsa stagione dalla scuola calcio Garuda Select. Si tratta di Brylian Aldama e David Maulana, anche nazionali Under 19 del proprio Paese. Lo scorso campionato entrambi avevano militato per la squadra juniores e il passaggio al Pomorac dovrebbe contribuire alla loro crescita sportiva. Il tutto, ovviamente, in attesa di capire se il loro arrivo a Fiume sia stato soltanto uno stratagemma di marketing (l’Indonesia è un grande mercato) oppure se Aldama e Maulana hanno effettivamente le qualità per poter tornare presto utili a Tomić.

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