Marotti, il windsurf per volare sulle onde

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Marotti, il windsurf per volare sulle onde

ABBAZIA | L’abbaziano Enrico Marotti, fresco campione del mondo di windsurf (slalom), è stato ricevuto ieri, in sede di Municipalità, dal sindaco della località liburnica Ivo Dujmić, dalla vicesindaco Vera Aničić, nonché dal presidente del Consiglio cittadino Robert Kurelić. Presente all’appuntamento anche Fernando Kirigin, presidente dell’Assosport cittadina, nonché collega di Marotti nell’Unione degli sport marini Volosko. Marotti si è aggiudicato pochi giorni fa la medaglia d’oro ai Mondiali di Hvide Sande, in Danimarca. Dopo cinque giornate di gara e otto serie eliminatorie, Enrico è risultato il migliore nella classifica generale grazie anche alle vittorie in quattro regate.
“A nome personale e della Città mi congratulo per questo straordinario successo. Abbazia è una piccola località, ma ha tanti sportivi di grande valore – le parole del sindaco Dujmić nel rivolgersi a Marotti –. Sei un vero sportivo, sempre positivo e solare, che non si arrende mai. Il tuo successo è anche una grande promozione per la nostra città. Credo che sia arrivato il tempo di realizzare ciò che pianifichiamo ormai da tempo, ovvero esporre nella palestra Marino Cvetković le foto-ricordo degli sportivi abbaziani che si sono fatti valere a Olimpiadi, Mondiali o Europei”, la promessa da parte del primo cittadino. “Ti auguro di continuare di questo passo, mentre noi, a livello di Consiglio municipale, dovremo cercare di mantenere gli attuali standard di finanziamento all’attività sportiva, provando magari a migliorarli. Non bisogna dimenticare il fatto che gli sportivi sono un’ispirazione per i bambini e i giovani in generale”, ha aggiunto Kurelić.

10mila kune come premio

A tracciare un breve profilo di Enrico Marotti è stato Fernando Kirigin, che lo conosce benissimo anche in quanto i due sono accomunati dalla stessa passione per la vela. “Una decina d’anni fa nel nostro club si era presentato un baldo giovane, forse un po’ fuori dal comune, che ben presto ha raggiunto l’Olimpo sportivo. Ha lavorato sodo per anni, senza mai dare segni di cedimento o ripensamento. La strada verso il successo non è stata sicuramente semplice. Prima si è laureato campione d’Europa, poi vicecampione del mondo e ora ha fatto un ulteriore passo avanti. Adesso possiamo dire con orgoglio che la piccola Volosca ha un campione del mondo. La strada verso le stelle è solitamente piena di difficoltà e l’aspetto finanziario è uno dei maggiori problemi, con Enrico che trova spesso il sostegno dei genitori. Per questo motivo deve essere ancora maggiormente fiero di sé stesso e degli obiettivi che ha raggiunto”.
Viste le spese, sicuramente gli verranno bene le 10.000 kune che gli sono state assegnate dalla Città di Abbazia e dalla locale Associazione sportiva cittadina.

«Sento il sostegno della gente»

Marotti, come del resto un po’ tutti gli sportivi, è un ragazzo dalle poche parole, di quelli che preferiscono parlare con i fatti. Dopo avere ringraziato i presenti per la calorosa accoglienza, si è soffermato sul titolo appena vinto e sugli obiettivi per il futuro. “Per uno sportivo è sempre una motivazione particolare vedere che la gente ti apprezza e ti rispetta per quanto fatto. Questo ti spinge a proseguire per la stessa strada, a cercare di migliorarti ulteriormente. Non è una frase di circostanza, ma sento davvero che tutta Abbazia mi è vicina, che mi sostiene. A queste persone non posso che esprimere tutta la mia gratitudine: lo apprezzo tantissimo e farò il possibile per non deluderli in futuro. Il mio obiettivo è di cercare di mantenermi a questi livelli e collezionare altri risultati di prestigio, quali ad esempio il titolo mondiale”. 

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