L’Istra 1961 vuole «sbloccarsi» anche in casa

Questa sera (ore 18), la squadra di Gonzalo Garcia farà gli onori di casa al fanalino di coda Gorica

0
L’Istra 1961 vuole «sbloccarsi» anche in casa
Dario Marešić vuole fare il pieno contro il Gorica. Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSEll

Ringalluzzito dalla storica vittoria in casa del Rijeka, l’Istra 1961 torna questa sera in campo per affrontare il fanalino di coda Gorica nell’anticipo della 16ª giornata della Supersport HNL. Se da una parte i polesi possono essere soddisfatti del rendimento lontano delle mura amiche (12 punti conquistati in 8 partite), non possono esserlo per quanto fatto vedere al Drosina, dove hanno ottenuto soltanto 5 punti in 6 gare. La ghiotta occasione per invertire la tendenza arriva dunque contro l’ultima in classifica, che ha ben 10 punti in meno dei polesi avendo, tra l’altro, disputato una gara in più. La squadra di Garcia deve infatti ancora recuperare l’incontro rinviato contro la Dinamo. Contro l’avversario odierno i gialloverdi hanno conquistato la prima vittoria esterna di questa stagione grazie alle ottime parate di Majkić nel primo tempo e alla doppietta di Erceg nel secondo.

“Nel primo tempo di quella partita il Gorica ha avuto tre-quattro palle gol e in quei frangenti abbiamo avuto fortuna, forse l’unica volta in questa stagione. Quella gara è stata una specie di spartiacque, da allora abbiamo ingranato”, ricorda lo stopper Dario Marešić. “Nell’ultima partita casalinga contro lo Šibenik non abbiamo fatto bene. Stavolta dobbiamo giocare meglio. Quando siamo aggressivi e disciplinati possiamo battere chiunque. Ciò comunque non vuol dire che possiamo prendere questo impegno alla leggera nonostante il fatto che il Gorica sia ultimo in graduatoria. La classifica in questo momento non ci deve interessare, ma dobbiamo pensare solo alla prossima partita. Il nostro avversario ha visto rinviare di un giorno la sua ultima partita di campionato, ma credo che ciò non dovrebbe influire sulla sua tenuta fisica”, ha detto Marešić.
Per quel che concerne la formazione, sarà sicuramente assente lo stopper Mauro Perković, che contro i fiumani si è visto affibbiare la terza ammonizione. Anche per questo motivo l’allenatore Gonzalo Garcia potrebbe abbandonare il modulo con tre difensori proponendo una difesa a quattro. Questo dunque l’undici più probabile: Majkić in porta, Hujber, Marešić, Galilea e Marin nella linea di difesa, i confermatissimi Petrushenko, Caseres e Mlinar a centrocampo, Kadušić, Boultam ed Erceg in attacco. L’incontro odierno sarà diretto da Ante Čulina di Zagabria.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display