La tanto attesa vittoria sul Borac di Banja Luka, che rafforza ulteriormente il primato in classifica certificando allo stesso tempo il titolo di campione invernale, e poi la corsa verso la curva con il saluto ai tifosi (“Resta con noi”) dello Zrinjski, che sa tanto di addio. Sergej Jakirović è sempre più vicino al Rijeka: le due parti hanno praticamente raggiunto l’accordo e l’ufficialità può arrivare da un momento all’altro. Tuttavia, esiste sempre quella piccola percentuale di possibilità di qualche risvolto dell’ultima ora. Fonti bene informate sostengono che il presidente Damir Mišković ostenti sicurezza e pertanto non c’è motivo di dubitare che Jakirović sarà effettivamente l’erede di Serse Cosmi sulla panchina fiumana.

Il 45.enne tecnico di Mostar non si pronuncia ancora in merito, ma le parole nel post partita non sembrano lasciare molti dubbi, al di là dei toni morbidi e dei possibili depistaggi. “Ho delle offerte sul tavolo, il che è un complimento sia per il sottoscritto che per il club. Lo Zrinjski è al corrente di quando sta accadendo e ogni decisione che prenderò sarà di comune accordo con la società. Si saprà tutto nel corso della settimana. Il fatto di aver suscitato interesse tra i maggiori club croati non può che farmi piacere. Evidentemente il mio lavoro viene apprezzato. Qui devo ringraziare il club per avermi messo nelle condizioni di farlo. Se poi rimarrò a Mostar o me ne andrò, adesso non posso dirlo proprio”.
Jakirović è legato da contratto allo Zrinjski, ma questo non dovrebbe essere un problema di rilievo visto che in segno di gratitudine il club gli ha promesso che lo “libererà” qualora arrivasse un’offerta allettante. E quella del Rijeka, per quando lontano dallo splendore di qualche anno fa, lo è sicuramente.