Dinamo Zagabria. Ad Atene ci vorrà la partita perfetta

Preliminari di Champions League. L’AEK parte dal 2-1 del Maksimir

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Dinamo Zagabria. Ad Atene ci vorrà la partita perfetta
La partita d'andata disputatasi a Zagabria il 15 agosto è stata vinta dall'AEK per 1-2

“Mi sembra tutto molto chiaro: per passare il turno dobbiamo e vogliamo vincere e faremo il possibile per superare il turno e accedere ai play-off. La sfida è di quelle stimolanti e le motivazioni non ci mancano di certo”. Igor Bišćan non usa troppi giri di parole per illustrare la gara in casa dell’AEK Atene (stasera, ore 20.45) valida come ritorno del terzo turno preliminare di Champions League. I campioni di Grecia partono dal 2-1 ottenuto al Maksimir, ma l’impressione generale è che il confronto sia ancora apertissimo. “La squadra ci crede, anche se la situazione non è delle più rosee. Dopo la gara di Zagabria alcuni giocatori hanno accusato noie fisiche. Vedremo come si evolverà il tutto. Mišić e Špikić dovrebbero essere pronti, mentre Baturina accusa qualche linea di febbre e mi sembra un po’ giù di tono. L’AEK?
Una squadra completa, forte ed esperta. Ciò significa che dovremo essere per lo meno ai livelli del primo tempo al Maksimir e possibilmente anche qualcosa in più”, analizza l’ex tecnico
del Rijeka. A differenza dei club croati, quelli greci si stanno facendo onore nelle coppe europee. Il PAOK ha estromesso l’Hajduk, l’Olympiakos ha fatto fuori il Genk, mentre il Panathinaikos ha avuto ragione del Marsiglia. All’appello manca … l’AEK, sicuramente la migliore squadra delle quattro citate. Visti i recenti fatti di cronaca nera, è chiaro che ad attendere la Dinamo sarà un’atmosfera infernale.

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