Croazia e Italia. Atto secondo con vista… mondiale

Oggi a Pola (ore 20) amichevole di lusso al Polo natatorio. Ieri il tecnico Tucak ha diramato la lista definitiva per gli iridati

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Croazia e Italia. Atto secondo con vista… mondiale
Il capitano Ivan Krapić, il selezionatore Ivica Tucak e il portiere Marko Bijač. Foto: Srecko Niketic/pixsell

Una chicca per gli amanti dello sport e in particolare della pallanuoto. Il Polo natatorio di Pola ospiterà infatti stasera (ore 20, diretta Sportklub) l’incontro amichevole tra la Croazia e l’Italia, campione del mondo in carica. Le formazioni di Ivan Tucak e Alessandro Campagna si affronteranno per la seconda volta nell’arco di cinque giorni dopo che erano già scese in vasca venerdì scorso a Trieste, con gli azzurri che hanno avuto la meglio per 15-13 dopo i tiri dai cinque metri (11-11 nei tempi regolamentari).

La conferenza stampa prepartita è stata sfruttata dal selezionatore Ivica Tucak per rendere noti i nomi dei componenti della squadra per i Mondiali, in agenda dal 21 giugno in Ungheria. Si tratta di Marko Bijač, Toni Popadić, Josip Vrkić, Ivan Krapić, Luka Bukić, Loren Fatović, Ante Vukičević, Konstantin Kharkov, Franko Lazić, Jerko Marinić-Kragić, Rino Burić, Marko Žuvela e Andrija Bašić. A Lovro Paparić e Ivan Domagoj Zović lo status di riserve.
“Con la pandemia da Covid il ruolo delle riserve è molto importante anche se c’è sempre il rischio che il numero di contagi sia più alto. Ma tant’è – ha detto tecnico della Croazia, Ivica Tucak, che ha espresso parole di lode per Pola, che ha accolto la nazionale nel migliore dei modi mettendo a disposizione la bellissima piscina, dove ha trovate le migliori condizioni per lavorare –. Queste due amichevoli con gli azzurri è quello che ci voleva e la vicinanza dell’Italia a Pola ha reso possibile il doppio confronto, utilissimo per capire a che punto siamo con la preparazione. Nel test di Trieste alcune cose ci sono riuscite bene, altre meno. Ecco, se riusciremo a correggere determinati errori allora sarò soddisfatto. Il risultato, in questi incontri, non ha lo stesso valore delle gare quando ci sono in palio i punti o la qualificazione, ma vorremmo fare bene. Noi, come noto, siamo in fase di ricostruzione della squadra, abbiamo cambiato sei elementi. Quelli più anziani devono fare da chioccia a quelli più giovani. Per diversi giocatori sarà il primo grande torneo e non so come reagiranno a livello emotivo, ma finora hanno fatte bene”.
Ai Mondiali la nazionale croata è stata inserita nel girone con Germania, Giappone e Grecia, vicecampione olimpico in carica. E sarà proprio contro la selezione ellenica che la Croazia aprirà le danze in quella che potrebbe risultare già la partita decisiva per il primo posto nel girone e il passaggio diretto ai quarti senza il filtro degli ottavi di finale. “Quella con la Grecia sarà sicuramente una partita importante, ma non decisiva – ha continuato Ivica Tucak –. Sono decisivi soltanto i match a eliminazione diretta. Ma ci penseremo più avanti. Andiamo partita dopo partita e siamo concentrati unicamente sull’incontro d’esordio e la Grecia. Gli ellenici sono un avversario ostico, ma abbiamo dimostrato di poterli battere anche a casa loro”.
Il ruolo di capitano della squadra spetta al fiumano Ivan Krapić. “Finora la preparazione per i Mondiali procede benissimo. Anche se ci sono molti giovani in rosa, abbiamo già raggiunto un buon affiatamento e siamo molto coesi. Ai Mondiali sarà importante fare un passo alla volta e quindi ora pensiamo soltanto all’incontro con la Grecia. Essere il capitano comporta ovviamente una dose maggiore di responsabilità e farò di tutto, come i miei compagni più anziani, per facilitare l’inserimento dei più giovani. Promesse di medaglia? Il sottoscritto non fa mai pronostici, posso soltanto promettere che daremo il massimo in ogni partita”, ha detto Krapić.
Il portiere Marko Bijač ha inquadrato i primi avversari al Mondiale. “La Grecia ha cambiato pochissimo rispetto ai Giochi olimpici di Tokyo, noi invece molto e questo forse può essere un punto a nostro favore. Gli ellenici li conosciamo bene, hanno dei centri dominanti, ottimi finalizzatori e una veloce circolazione della palla. Sono favoriti per un piazzamento molto alto, ma anche noi vogliamo fare la nostra parte”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti pure l’assessore cittadino agli Affari sociali e Giovani, Ivana Sokolov, e il direttore della Pula sport, che gestisce il Polo natatorio, Mario Peruško. I biglietti per la partita di stasera sono in vendita a 25 kune al botteghino del Polo natatorio.

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