15 volumi da leggere per un’estate italiana

Nella Cartolibreria Edit in Corso a Fiume è in vendita una vasta offerta di narrativa e bestseller. La nostra lista di consigli di lettura sarà d’aiuto nella scelta di compagni giusti da aggiungere alle valigie

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15 volumi da leggere per un’estate italiana
Le copertine di alcuni dei libri in vendita nella Cartolibreria Edit. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

L’estate è da sempre la stagione più attesa dell’anno, perché è il momento in cui si può finalmente staccare con la scuola, l’università, il lavoro, insomma, con tutto ciò che è legato alla routine quotidiana. Ci si può divertire in spiaggia con gli amici o organizzare un viaggetto che abbiamo tanto desiderato di fare. Inoltre, l’estate è per molte persone quel periodo dell’anno in cui potersi dedicare ai libri e alle classiche letture estive.

Ma oggigiorno, risulta sempre più difficile orientarsi nella scelta di un buon libro. La straordinaria quantità di titoli che le case editrici pubblicano ogni anno rende difficile individuare quali possano essere definiti buoni o addirittura ottimi libri da non perdere.
Gli amanti della lettura appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana saranno sicuramente curiosi di scoprire ciò che offre attualmente la Cartolibreria Edit situata in Corso a Fiume. Quali sono le novità da non perdere sugli scaffali del nostro negozio? Anche questa volta l’offerta è vastissima.
I libri, dal prezzo molto economico, per chi non vuole farsi sfuggire le migliori occasioni, sono già in vendita. Passiamo ora alla lista di volumi, interessanti, divertenti ed emozionanti.

Due romanzi semi-autobiografici
Costruito assemblando suoi articoli e interventi con brani narrativi, l’ultimo libro di Susanna Tamaro è un testo di denuncia di inganni e ipocrisie che distolgono dalle vere ragioni della vita.
“I pifferai magici. La spensierata corsa dell’umanità verso l’abisso” è un libro abbastanza breve, ma lascia il desiderio, una volta arrivati al termine, di saperne di più. Il romanzo-confessione si presenta sotto le mentite spoglie di un saggio. Il che non toglie che lo stile argomentativo sia serrato e impeccabile, per quanto innervato da un’ironia divertita e pungente. Ma il meglio di sé la scrittrice triestina lo dà negli scorci narrativi, sia quando si concede il ruolo di protagonista, sia quando il racconto si sviluppa sotto forma di apologo morale.
Di capitolo in capitolo, il percorso dei “Pifferai magici” passa in rassegna i luoghi comuni di un’epoca nella quale la narratrice di “Va’ dove ti porta il cuore” non si è mai sentita del tutto a suo agio.
“Cosa vogliono le vittime dei reati? Le persone ingiuriate dal crimine, quelle che hanno perso i propri cari o la propria dignità? La punizione dei colpevoli? Certo, anche questo. Ma la punizione – la vendetta più o meno regolata dalle leggi – è in gran parte un’illusione ottica. Ciò che le vittime vogliono davvero è la verità. L’unica cosa che nel lungo periodo è capace di guarire le ferite, di placare il dolore”. È questo il nocciolo di “Rancore” di Gianrico Carofiglio, eletto senatore per il Partito Democratico nel 2008.
Ma come è morto, davvero, Vittorio Leonardi? Perché Penelope Spada ha dovuto lasciare la magistratura? Quello di Carofiglio è un folgorante romanzo sulla colpa e sulla redenzione, in cui ritroviamo la cifra stilistica dell’autore, ovvero la capacità di indagare l’animo umano sapendolo restituire con rara finezza.

La natura «intagliata» su carta
Un romanzo travolgente, ricco di colpi di scena e animato da personaggi tanto realistici quanto archetipici è quello che s’intitola “Quattro stagioni per vivere”, scritto da Mauro Corona. Nato a Baselga di Piné nel 1950, l’autore ha lavorato come boscaiolo da ragazzo e in quegli anni ha imparato a intagliare il legno. Oggi è uno scultore conosciuto in tutta Europa, ma nel mentre è diventato anche uno degli scrittori italiani più amati e apprezzati. Si potrebbe dire che Mauro Corona riesca a intagliare le storie proprio come fa con il legno: straordinariamente. I suoi libri raccontano di vita vera, vissuta. Descrivono la gente, la grande cultura, la natura. Come in molti suoi romanzi, anche in “Quattro stagioni per vivere” l’autore torna sui suoi temi preferiti: la montagna, la vita immersa nella natura, le passioni umane come la vendetta e la rivincita.

Gli anni bui dell’Italia
Dell’ex sindaco di Roma, segretario del Partito democratico e candidato premier alle elezioni politiche del 2008, Walter Veltroni, proponiamo “La scelta”. Veltroni ci porta negli anni bui della storia italiana in cui il Paese era diviso in due: tra fascisti e comunisti. È, in ogni casa italiana, il momento della scelta. Walter Veltroni racconta di generazioni diverse che, ieri come oggi, devono ricominciare a parlarsi. Perché solo quando i figli affrontano i padri e i padri, almeno per un attimo, si ricordano di essere stati figli, è possibile lasciarsi il buio alle spalle, aprire porte e finestre al futuro. L’autore analizza la storia in un modo a lui caro, quello della visione privata e intima degli eventi che tutto travolgono.
Frugando tra i libri della nostra Cartolibreria troviamo “Una piccola questione di cuore”, di Alessandro Robecchi, un giallo d’alta scuola; un intreccio che è come un meccanismo perfetto, un ritmo che conquista subito il lettore. Due indagini che finiscono per incrociarsi, Carlo Monterossi, Oscar Falcone, la Cirrielli, Ghezzi e Carella, formano un unico gruppo, tra battibecchi, divergenze e diverse visioni del mondo. E insieme ci trascinano dentro la Milano Nera di Robecchi.

Un amore impossibile
Immancabile quest’estate il bestseller “Parole per noi due” scritto dal personaggio italiano classe 1995, Tommaso Zorzi, vincitore nel 2021 del Grande Fratello Vip, un romanzo di narrativa che porta tra le pagine un amore all’apparenza impossibile.
L’amore può ingolfare una vita, metterla in attesa, in balia degli anni che passano. Tutti conosciamo coppie sfinite da rapporti senza futuro: amori dove i progetti, i desideri e persino i diritti ristagnano. A volte è proprio il legame, il problema. I rapporti di forza, il tempo sul groppone, il presente che dà dipendenza. Poi capita che una mattina la parte debole si svegli e decida che è venuto il momento di fare i conti. È quello che succede nella sesta avventura di Vincenzo Malinconico, l’avvocato delle cause perse ancor prima d’essere discusse, quando Veronica, la sua compagna, gli manda in studio una coppia di amici che gli chiedono d’intentare, con una class action, una causa epocale per l’infelicità di coppia. Uno dei romanzi più mossi e vivi di Diego De Silva, “Sono felice, dove ho sbagliato?” ci farà divertire come non mai.
Pubblicato in origine nel 1934 all’interno di una raccolta di rompicapi e tornato d’attualità grazie a TikTok, “La mascella di Caino” non è propriamente un libro, ma non è neanche un gioco: si tratta di un complicatissimo enigma linguistico e letterario.
Il libro che sta facendo impazzire il mondo, riscoperto in questi ultimi mesi grazie al “BookTok”, ovvero gli account riguardanti il mondo dei libri su TikTok, è “La mascella di Caino” di Torquemada.

Il repertorio sentimentale del cibo
Tra gli scaffali figura pure “Spizzichi e bocconi”, il nuovo libro di Erri De Luca, che, leggendolo viene a tratti da pensare che le parole possono somigliare al pane. Come avviene col pane, a lasciarle troppo a lungo lontano dalla bocca, senza gustarne la fragranza o sentirne il profumo, le parole si seccano. Come il pane, ogni giorno hanno bisogno di un lievito perché mantengano la loro intima promessa e possano circolare libere nel mondo. Quello che De Luca ci regala non è un ricettario, ovviamente, né un trattato di antropologia alimentare: si tratta piuttosto di un repertorio sentimentale del cibo come elemento necessario a innescare la memoria e a stimolare la condivisione.

Maternità e generazione perduta
Da quando si diventa madri, sembra sottinteso che l’unica ragione accettabile dietro qualunque decisione quotidiana e di vita sia “lo faccio per mio figlio”. “Lo faccio per me” è una frase che suona egoista, indegna per una madre. Le ragioni sono storiche, culturali, legate ai falsi miti del sacrificio e dell’amore incondizionato e a una distorta interpretazione del famoso istinto materno. La pressione a cui le donne sono sottoposte è forte: il dubbio se lasciare il lavoro o meno, quali ruoli sociali continuare ad avere, sacrificare amicizie e rapporti di coppia, sino a sentirsi in colpa per un paio d’ore dedicate a sé, che “sottraggono tempo alla famiglia”. Nel libro “Lo faccio per me” la psicoterapeuta Stefania Andreoli ribalta le vecchie convinzioni e propone l’idea che l’esperienza della maternità possa aggiungere, e non togliere, ricchezza all’identità femminile.
Alla terza prova narrativa, Sally Rooney si riconferma la voce della sua generazione, tratteggiando in “Dove sei, mondo bello” un romanzo ambizioso che recupera tutti gli elementi più riusciti dei suoi precedenti romanzi e risponde, indirettamente, alle critiche dei suoi detrattori. Al centro della scena troviamo sempre la generazione di elezione della scrittrice, quella dei millennial fin troppo consapevoli che tutto ciò che all’epoca dei loro genitori era dato per scontato – trovare lavoro, acquistare una casa, avere dei figli – per loro non sarà altrettanto semplice. “Dove sei, mondo bello”, come i precedenti romanzi di Sally Rooney, non si basa tanto sul dipanarsi della trama ma cattura un’istantanea – fredda e vibrante – di una generazione perduta, che cerca di andare avanti giorno per giorno senza fare troppi piani a lungo termine. In occasione del decimo anniversario di “Fai bei sogni”, è uscita la nuova edizione ampliata del bestseller di Massimo Gramellini. “Fai bei sogni” è il secondo romanzo pubblicato da Massimo Gramellini. Uscito nel 2012, il libro ha riscosso un grandissimo successo: oltre un milione di copie vendute. Ha avuto anche una trasposizione cinematografica nel 2016, l’omonimo film diretto da Marco Bellocchio e interpretato da Valerio Mastandrea.
Lo scrittore, conduttore radiofonico e scrittore torinese Luca Bianchini, tra i più amati e richiesti di questi anni, propone il suo nuovo libro “Le mogli hanno sempre ragione”.
Tra canzoni stonate, melanzane alla parmigiana, segreti inconfessabili e voci di paese in cui tutti parlano e nessuno dice, Bianchini scrive una commedia esilarante e ci fa vivere nella sua amata Polignano una nuova avventura ricca di colpi di scena, in cui tutte le tessere del mosaico si mettono lentamente a posto per rivelare una sorprendente verità.

La storia dei Gucci
Quella della famiglia Gucci è una storia antica, nella quale grandi successi imprenditoriali s’intrecciano a dolorose tragedie familiari e a clamorose battaglie legali. Negli ultimi mesi, la vicenda di Maurizio Gucci (nipote di Guccio, fondatore dell’azienda; figlio di Rodolfo, dedicatosi alla società di famiglia dopo aver lasciato la carriera di attore, e dell’attrice Sandra Ravel) e di Patrizia Reggiani, del loro incontro, del loro matrimonio, del loro divorzio e della morte del primo, nel 1995, è stata riportata all’attualità dal film “House of Gucci”, interpretato da Lady Gaga (nel ruolo della Reggiani) e diretto da Ridley Scott. Finalmente, ora, dopo un silenzio lungo quanto una vita, a parlare è la figlia di Maurizio, Allegra. Il libro “Fine dei giochi”, sincero e struggente, attraverso un dialogo immaginario tra la figlia e il padre, ci consegna la verità di Allegra.
Infine, Fabrizio Rancone, inviato speciale del “Corriere della Sera”, propone “Non farmi male”. Per ritrovare una minorenne scomparsa nel nulla, Marco Paraldi, un ex giornalista, tornerà a fare ciò che sa fare meglio, il cronista. Inizia da qui la storia al centro di “Non farmi male”, noir firmato dal giornalista Fabrizio Roncone. In questo appassionante giallo che procede a ritmo sostenuto, l’autore inserisce più di una riflessione e qualche malinconia, lasciando intendere al lettore che resta poco spazio alla speranza se la giustizia è affidata a uomini di cattiva volontà.

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